Dal 18 al 22 dicembre 2024, lo Spazio Diamante (Via Prenestina 230 B) ospita uno spettacolo davvero unico: “Mi abbatto e sono felice”, un monologo teatrale a impatto ambientale zero di e con Daniele Ronco. Questo originale spettacolo, vincitore di prestigiosi premi come MaldiPalco 2015, CassinoOFF 2016 e l’Anello Verde per il miglior spettacolo green & smart nazionale 2018, è ispirato alla filosofia della “Decrescita felice” teorizzata da Maurizio Pallante. La regia è di Marco Cavicchioli, con la produzione firmata Mulino ad Arte.
foto Claudio Bonifazio |
Uno spettacolo “green” a impatto zero
Cosa significa esattamente uno spettacolo a impatto ambientale zero? In “Mi abbatto e sono felice” non viene utilizzata corrente elettrica. La luce è prodotta direttamente dall’attore Daniele Ronco, che pedala per tutta la durata dello spettacolo su una bicicletta collegata a una dinamo e a un faro. Anche i costumi, ideati da Nonno Michele, e le scenografie, realizzate da Piero Ronco e Lorenzo Rota, sono minimalisti e realizzati con materiali riciclati, ridotti all’essenziale.
Questo spettacolo è un’occasione imperdibile per chi cerca un teatro innovativo, coinvolgente e consapevole. Con una durata di 60 minuti, “Mi abbatto e sono felice” offre una performance autentica che mescola intrattenimento, riflessione sociale e un’esperienza fisica e simbolica di impegno ambientale. Un’idea perfetta per chi vuole celebrare il Natale in modo originale, pensando non solo al presente ma anche al futuro del nostro Pianeta.
Temi dello spettacolo: decrescita, sostenibilità e felicità
Il monologo affronta con leggerezza e profondità temi complessi e attuali come la green economy, l’eco-sostenibilità, l’inquinamento ambientale e il rispetto per gli animali. Daniele Ronco racconta aneddoti familiari e rende omaggio alla figura del nonno Michele, il cui stile di vita semplice e genuino diventa simbolo di un’esistenza felice e consapevole. In un mondo dove il benessere è spesso misurato dalla quantità di beni prodotti e consumati, questo spettacolo invita a riflettere su come sia possibile trovare la felicità riducendo il proprio impatto sul Pianeta.
Un messaggio che si rifà alla “Decrescita felice”, promuovendo l’idea di un ritorno ai valori fondamentali della comunità, della sostenibilità e del rispetto per la natura. Come spiega lo stesso Ronco, il desiderio è quello di trasmettere speranza e spingere il pubblico a riflettere sul futuro del nostro pianeta e delle nuove generazioni.
Una tournée europea di successo
Prima di approdare a Roma, “Mi abbatto e sono felice” ha fatto tappa negli Istituti Italiani di Cultura di città europee come Berlino, Amsterdam, Innsbruck e Parigi, raccogliendo consensi e dimostrando come l’arte possa sensibilizzare temi ambientali su scala internazionale.
Mulino ad Arte: teatro green e sostenibile
La compagnia Mulino ad Arte, fondata nel 2012 da Daniele Ronco, Jacopo Trebbi e Costanza Frola, si è distinta per il suo impegno nella produzione teatrale sostenibile. Con sede in Piemonte, la compagnia ha come missione la diffusione di spettacoli che riflettano sulle grandi sfide del presente, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale.
Come dichiarato dal team: “Amiamo il nostro Pianeta e vogliamo far riflettere attraverso il teatro sulle grandi sfide del nostro presente. Sentiamo forte la necessità di vivere in armonia con la ‘casa’ che ci ospita, perché senza questa armonia non rimarrà nulla di noi.”
Informazioni utili
- Dove: Spazio Diamante, Roma
- Date: dal 18 al 22 dicembre 2024
- Durata: 60 minuti
- Regia: Marco Cavicchioli
- Produzione: Mulino ad Arte
- Info e prenotazioni: mulinoadarte.com
Non perdete l’occasione di assistere a un monologo che ridefinisce il concetto di spettacolo e di sostenibilità. “Mi abbatto e sono felice” vi aspetta per una performance che accende la luce della consapevolezza… letteralmente a pedali!
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