Domenica 24 marzo alle 16.30 a Centrale Preneste Teatro (Via Alberto da Giussano, 58 a Roma) va in scena “L’usignolo" di Teatro di Carta.
Lo spettacolo rientra nella Rassegna per tutta la famiglia Infanzie in gioco . Uno spettacolo di teatro d’attore, teatro d’ombre e di figura ispirato a “L’usignolo” di H. C. Andersen con la regia di Chiara Carlorosi e Marco Vergati e con Marco Vergati.
Tra le mille attrattive degli splendidi giardini imperiali ce n’è una che supera tutte le altre: è il canto dell’usignolo, tanto soave da sciogliere le lacrime dell’Imperatore. Presto però l’usignolo viene sostituito da un uccellino meccanico e dimenticato. Tuttavia sarà proprio il suo canto a salvare il Sovrano, ammalatosi gravemente dopo la rottura dell’usignolo meccanico. Davanti all’Imperatore della fiaba di Andersen, all’estrema facilità con cui liquida il vecchio usignolo per far spazio al nuovo, è difficile non specchiarsi e non vedere un’immagine del mondo attuale, che annaspa verso il futuro scrollandosi continuamente di dosso il passato e che riconosce come unica necessità una continua e fatua modernità. Così capita che la senescenza di cose o persone, lungi dall’apparire preziosa come un tempo, rimane una scomoda e antiestetica deviazione della società in marcia. La fiaba di Andersen appare trasfigurata in una serie di idee e invenzioni sorprendenti. La storia viene narrata da una galleria di personaggi comici, tragici, grotteschi interpretati dall'unico attore in scena, mentre le immagini suggestive e poetiche evocate dal teatro d'ombre attraversano il racconto trasportando lo spettatore in una dimensione incantata.
Adatto dai 5 anni. Il costo del biglietto è per tutti di 7 euro.
Acquisto esclusivamente on-line su www.centraleprenesteteatro.it/
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