venerdì 31 gennaio 2014

L'Orchestra del 41° Parallelo in concerto al Massimo


Dopo il successo dei tre live all’Ara Pacis, l’Orchestra del 41° parallelo il prossimo 6 febbraiosi esibirà in concerto all’Auditorium Massimo.

L'evento è concepito come un percorso ideale attraverso le tradizioni musicali di Turchia, Stati Uniti, Grecia, Albania, Armenia, Bulgaria, Macedonia, Portogallo, Spagna, Italia Centro-Meridionale: il repertorio prende spunto dalle radici culturali di alcuni dei Paesi situati sul 41° parallelo della Terra, con l’arrangiamento di brani popolari e composizioni originali a cura del direttore Stefano Scatozza e di alcune musiciste dell’Orchestra. 

Un “Viaggio Orizzontale” diventato anche un album edito dall’etichetta discografica Zone di Musica.



Giovedì 6 febbraio 2014
Auditorium Massimo di Roma
via Massimiliano Massimo 1 - Roma
ore 21
Orchestra del 41° parallelo
 "Viaggio orizzontale" 

giovedì 30 gennaio 2014

La Gazzella al Centrale Preneste Teatro

 
Al Centrale Preneste Teatro domenica 2 Febbraio è in scena lo spettacolo per bambini La gazzella di Teatro Verde. 
 
Liberamente ispirato al libro La forza della gazzella di Carmen Vàzquez-Vigo, lo spettacolo racconta degli animali, grandi e piccoli, che vivono in pace nella foresta. Il Re, il vecchio Leone, è orgoglioso del ritmo delle loro vite, colorato e gioioso. 

Ma un brutto giorno una grande tigre sconvolge la vita allegra degli animali portando la paura, il terrore e l'angoscia. 

Gli uomini hanno distrutto la sua famiglia e lei se la prende con i suoi simili.


Il vecchio leone pensa al modo di salvare la serenità della foresta e dei suoi abitanti, ma sarà la piccola gazzella a stupire tutti con il suo coraggio. E finalmente, grazie a lei, potranno tornare l’allegria e l’armonia!


Nello spettacolo si intrecciano narrazione, musica e percussioni per ricreare i ritmi e i suoni della storia. La gazzella, in scena domenica 2 febbraio a Centrale Preneste Teatro, è adatto dai 3 agli 8 anni. Il costo del biglietto è per tutti di 5 euro.


Domenica 2 Febbraio 2014
Centrale Preneste Teatro
Via Alberto da Giussano, 58 - Romaore 16.30
Teatro Verde e Fausta Manno
presentano
La gazzella

Narrazione: Fausta Manno
Musica e percussioni: Umberto Vitiello

Biglietto unico: 5.00 € (prenotazione consigliata)

Pietre di Carta al tealtro Le Salette

Al Teatro le Salette, a partire dal 6 febbraio, va in scena lo spettacolo “Pietre di carta” che  racconta la storia di un ventenne, pieno di energia ed entusiasmo che deve fare improvvisamente i conti con un evento molto duro.

Un giorno, infatti, la sua vita cambia drasticamente attraverso l'esperienza del carcere, dove il mondo sembra parlare un linguaggio incomprensibile ed innaturale.
 
Nella cella, simbolo e realtà della sua nuova dimora, trova un anziano detenuto, dimenticato da tutti ma ancora pieno di ideali travolgenti, che decide di prendersi cura di lui.

Inizia così un sodalizio che getta nuova luce sulla memoria di un popolo, sulla libertà cercata oltre ogni barriera, sull'amore per la propria gente, e un presente invece spesso confuso per chi, come il nostro protagonista, non sa più cosa sia giusto e cosa sbagliato.

Raccontando le memorie, i sogni e le emozioni, si percepisce nettamente che  la fiamma dell' ideale, anche sotto la cenere, continuerà a bruciare, illuminando un futuro possibile, una realtà ancora mai scritta.


Dal 6 al 9 Febbraio 2014

 Teatro Le Salette

Vicolo del Campanile,14  Roma

Pietre di Carte
 
  

  


Scritto e diretto da Saverio Di Giorgio

con
Giampiero Lisarelli   Cristina De Lucia
Federico Ancillai   Nicola Di Lernia
Elena Provantini   Simone Guarany

ore 21 Domenica ore 17
Damiano Berti   Romano Mancini

BIGLIETTI - 10 € + tessera 2 €

info: Tel. 06 64760536

mercoledì 29 gennaio 2014

Dragon Ball Z: La Battaglia degli Dei, da sabato al cinema

Appuntamento al cinema questo week end con  Dragon Ball Z: La Battaglia degli Dei, ultimo capitolo della popolarissima saga creata da Akira Toriyama, prodotto dalla storica Toei animation.

Nato nel 1984 dalla fortunata matita di Akira Toriyama Dragon Ball ha saputo conquistare un posto nel cuore di milioni di bambini, diventanto una delle serie animate più amate della storia.

Dopo il grande successo giapponese, con circa mezzo milione di biglietti venduti nei primi due giorni, Dragon Ball Z: La Battagli degli Dei  arriva anche in Italia dove sarà distribuito in 300 copie, per la gioia dei fan che già numerossissimi hanno prenotato i biglietti sul sito ufficiale del film, dove tra l'altro è disponibile l’elenco dei cinema in cui sarà proiettato.

Dragon Ball Z: La Battagli degli Dei vede Son Goku impegnato in una difficile battaglia contro il potente Dio della distruzione, che si è risvegliato dopo un lungo letargo. La Terra aveva finalmente ritrovato in pace, ma ora deve affrontare un nuovo pericolo…


Riuscirà Goku a sconfiggerre il terribile Bills? I suoi poteri non sembrano in grado di bloccare i suoi fortissimi attacchi e dovrà imparare ad accrescere la sua potenza e raggiungere il livello di Super Saiyan God, mai avuto in precedenza.
 

Else al Jazzit Club

Domani sera quarto appuntamento del Jazzit Club, il nuovo spazio romano powered by Jazzit  che si è già contraddistinto per il suo innovativo modello gestionale e per l’inedita atmosfera in sala concerto.

Protagonista sul palco, il trio
“Else!” composto da Samuele Garau (piano), Peppe Risitano (drums) e Simone Di Benedetto (contrabbasso): una formazione che da anni coltiva un sound originale con l’intenzione di proporre musicalmente “altro”, come già dichiara il nome stesso del trio, in una dimensione collettiva, non legata ad un solo leader.
 

La band ha partecipato a diversi “contest” a livello nazionale tra cui Tuscia in JazzFestival Internazionale del Jazz della Spezia, Barga Jazz Festival 2012 ed ilChicco Bettinardi” 2012.

La progressiva maturazione dei tre giovani musicisti è quindi confluita nell’energia e nel materiale del loro primo lavoro discografico “First Degrees of Else”, edito dall’etichetta Ultra Sound Records.

  
L’ingresso a tutti i concerti è di 10 euro: il 50% andrà a finanziare la produzione dell'evento e il 50% sarà offerto agli artisti in programma.   


Sono previste, inoltre, tre tipologie di abbonamento, formule arricchite dall'omaggio del mensile Jazzit News: a quattro concerti (30 euro + quattro numeri del mensile Jazzit News in omaggio), otto concerti (60 euro + otto numeri del mensile Jazzit News in omaggio) e dodici concerti (90 euro + dodici numeri del mensile Jazzit News in omaggio). Si ricorda che a partire dalle 19.30, all'interno dell'Auditorium Antonianum di Roma sarà possibile degustare un ricco e gustosissimo buffet offerto dal Frà Gusto Ristobar.

Giovedì 30 gennaio
Jazzit Club Roma
Roma, Auditorium Antonianum – viale Manzoni 1
ore 21
 
- MUSICA A IMPATTO ZERO - 
ELSE! 
presenta l'album “First Degrees of Else”


I prossimi appuntamenti: 
  • TriAd Vibration (6 febbraio 2014)
  • Roberto Ottaviano “Otto Volante” (13 febbraio 2014)
  • Milk Jazz Trio (20 febbraio 2014)
  • No Pair Quartet (27 febbraio 2014)
  • Andrea Zanzottera 4tet (6 marzo 2014)
  • Mauro Bottini 4tet (13 marzo 2014)
  • Leonardo De Lorenzo “Pictures” (20 marzo 2014)
  • Fabio Giachino Trio (27 marzo 2014).

Al Teatro dell'Angelo in scena "La Lezione"

Al Teatro dell'Angelo fino al 2 febbraio va in scena "La Lezione" di Eugène Ionesco

Il Teatro è essenzialmente rivelazione di cose mostruose, così l’autore definisce il suo spettacolo al debutto a Parigi il 16 febbraio 1957 nel piccolo Thèatre de La Huchette, nel Quartiere Latino a due passi da Notre Dame. 

Dietro un’apparente lezione si consuma un rito gotico e omicida che si ripete all’infinito sotto gli occhi complici della governante. Il protagonista assoluto di questo classico è il linguaggio, come dimostrazione della difficoltà di comunicare, ma soprattutto come strumento di potere: è il professore a decidere i significati da dare alle parole e chi ha il potere del linguaggio ha il potere sulle cose e sulle persone. Ne LA LEZIONE, la parola perde senso, ritorna alla propria origine, cioè ridiventa suono e chi lo subisce può essere usato e manipolato. Oggi più di ieri, piegati come siamo a miliardi di parole apparentemente significanti, pronunciate da parolai al potere.

Il ruolo dell’Allieva sarà interpretato da Alessandra Allegrini a causa di momentanei problemi di salute che hanno interessato l’attrice di ruolo.

dal 28 gennaio 2 febbraio 2014


 
LA LEZIONE
di
Eugène Ionesco
Traduzione di Gian Renzo Morteo


Regia
Fabio Galadini
con  
Fabio Galadini
Véronique Vergari

 Simona Meola
 





Dal martedì al sabato ore 21.00 - domenica ore 17.30
Spettacolo fuori abbonamento

Gianluca Grignani sta bene

Con un sorriso Gianluca Grignani rassicura tutti quanti in queste ore erano preoccupati sulla sua salute e smentisce la notizia
che lo vedrebbe ancora in ospedale a Fabriano, ricoverato per un malore.


Tutta colpa di un banale  virus influenzale tipici di questo periodo, che lo aveva portato, per un semplice controllo, al pronto soccorso di Fabriano. I medici hanno preferito fargli trascorrere la notte in ospedale ed ora il cantante ha ripreso il viaggio verso Roma: Sto alla grande, e sono in auto che viaggio verso casa”, ha detto.

martedì 28 gennaio 2014

Peter Pan al Teatro Vascello

 Al Teatro Vascello, per la gioia di tutti i bambini (dai 3 ai 99 anni) arriva Peter Pan. A portarlo in scena è la Compagnia dei giovani del Teatro Vascello, che propone un adattamento originale della fiaba di  J. M. Barrie. 

Sono giovani e si divertono e cos', anche per per rendere più suggestiva ed avvincente la storia giocano con  speciali effetti scenografici. 

Lo spettacolo si avvale di coreografie e canzoni che gli attori eseguono dal vivo. La regia  fresca e nuova permette di coinvolgere non solo i bambini ma anche gli adulti in un divertimento teatrale dove il lavoro sul corpo dell’attore è il vero protagonista. Il tutto arricchito anche con canzoni originali dal vivo.


La storia a tutti nota è quella del bambino che non voleva crescere...
 


 

La storia del ragazzo che non voleva crescere e del suo autore curiosamente anch'egli considerato - per la sua poetica visionaria e disincantata e per la sua capacità di saper giocare anche in età adulta - una persona incapace di crescere, ha fatto il giro del mondo in questo secolo appena passato. 

E questo grande successo si deve al fatto che questa favola trova nel suo autore un alleato dei bambini, un adulto dall’animo eternamente giovane e quindi in grado di comunicare senza sovrastrutture con i più piccoli. Entrando nel loro mondo ha svelato, quindi, anche agli adulti una realtà parallela che viaggia attraverso il sogno arrivando fino a noi nel mondo reale di oggi. Ed è proprio  in questa condizione di grazia e di magia che si sviluppa questa favola di successo e proprio per questo nota a tutti. 

La Compagnia dei giovani del Teatro Vascello saprà sicuramente svelarci ancora con incanto quel mondo. Riportandoci di nuovo sull’Isola che non c’è a bordo dell’amato Vascello, teatro che sempre più attira pubblico di ogni età incarnando e ispirando sempre di più l’idea di Teatro per le Famiglie.
 

dal 4 gennaio al 9 febbraio 2014
Teatro Vascello
sala Giancarlo Nanni
Via Giacinto Carini 78
Peter Pan  
da James Matthew Barrie
 
Scritto da Maurizio Lombardi
Con 
Valentina Bonci, Matteo Di Girolamo, Marco Ferrari, Valerio Russo, Pierfrancesco Scannavino, Jacopo Sorbini, Maya Vassallo
 
Canzoni
Claudio Corona
 
Regia
Maurizio Lombardi

info  06 5881021 – 06 5898031 - fax 06 5816623 - promozione@teatrovascello.it

Speciali matinée giovedì 30 gennaio h 10 e venerdì 7 febbraio h 10.30 per le scuole e per le famiglie

Richard Dorfmeister al Rising Love


Venerdì 31 gennaio al Rising Love si esibierà da vivo Richard Dorfmeistercoautore dei progetti Kruder&Dorfmeister e Tosca – nonché dj e producer tra i più famosi al mondo, che insieme a Peter Kruder, ha ridisegnato e plasmato il concetto di trip hop.  

A metà degli anni 90 entra con forza insieme al suo compagno di viaggio in quello che può essere definito il regno della musica elettronica mondiale. Guru del Del Trip hop Style, Kruder & Dorfmeister hanno alternato negli anni produzioni, live e sopratutto lavoro in studio con la loro etichetta "G- Stone".

Hanno attraversato la scena musicale elettronica viaggiando tra l'Underground e la produzione e realizzazione di remix per grandi star quali Madonna e Depeche Mode.
 
Ora dopo anni di tour in ogni parte del globo, Dorfmeister torna al suo lavoro in studio e al tanto amato deejayng con la sua eclettica dose di Dub House - Trip Hop N' Electronic Breaks, attraversando i confini dei diversi generi e creando il suo personale Richard Dorfmeister deep sound.


In apertura Sara K dj set, live set Swoosh, La Discoteca Itinerante di Radio Città Aperta 88.9 con Gianluca Polverari e Cecio e l’elettro jam session di Max Scoppetta: Come Mamma m'ha Fatto live.


Dopo il concerto dj set fino a tarda notte con Giulio Lloyd from Carnival Crew.



Venerdì 31  gennaio

Rising Love
Via delle Conce, 14 - Roma 
Ore 22.30
Richard Dorfmeister
Ingresso Euro 10

Infoline 3394270672


lunedì 27 gennaio 2014

"Ospiti" al Teatro Golden

Debutta martedì 4 febbraio al Teatro Golden la nuova commedia scritta e diretta da Angelo Longoni “Ospiti” interpretata da Cesare Bocci, il Mimì Augello della serie Tv Montalbano, Eleonora Ivone, attrice di cinema, teatro e Tv, Marco Bonini, protagonista di tante fiction e film cinematografici.

Prodotta da Andrea Maia per il Teatro Golden e da Angelo Longoni, in scena fino al 23 febbraio, “Ospiti” è una commedia divertente, cinica ma anche romantica.

I tre protagonisti vivono l’amore come la più impegnativa delle loro attività, sia che lo inseguano, sia che lo fuggano, sia che lo sminuiscano. Alla base dei loro comportamenti c’è la convinzione che, quando si è innamorati, ognuno dia contemporaneamente il meglio e il peggio di sé.

Ospiti” racconta la storia di Leo, un misantropo e buffo scrittore di battute comiche caduto in disgrazia che, appena separato, va a vivere in un nuovo appartamento nel quale conosce Sara, una ex innamorata di Giorgio, l’inquilino precedente. Vedendola in difficoltà, Leo decide di ospitarla per qualche giorno, finendo così senza saperlo in un mare di guai. Sulle tracce di Sara, infatti, c’è un altro suo ex, Franco, uomo fragile, possessivo, depresso e violento che vuole riconquistarla a qualunque costo. Franco cade nell’equivoco di credere che Leo sia l’odiato Giorgio, l’uomo che gli ha portato via la donna amata…

C’è sempre qualcosa di decisamente ridicolo nell’amore, perché ci rende vulnerabili, nudi, teneri, ciechi, oppure eccessivamente guardinghi, sospettosi, aggressivi… insomma, aumentando i pregi e i difetti delle persone, mescolando i caratteri e generando conflitti, l’amore ci rende per forza di cose anche comici. Lo spettatore, riconoscendo come proprie alcune caratteristiche degli attori in scena, comprende che anche i suoi comportamenti possono essere buffi o ridicoli.

Questo discorso vale soprattutto per i personaggi di Leo e di Sara, che devono fare i conti con i propri affetti finiti, con la solitudine, con il disincanto col quale affrontano la vita per difendersi dai sentimenti incontrollabili o dalle persone possessive.

Il personaggio di Franco invece offre lo spunto per una riflessione sul fenomeno sempre più diffuso della violenza che subiscono le donne, da parte dei loro ex “innamorati”.
In questa commedia c’è la volontà di denigrare la psicologia di questi “uomini” mettendola alla berlina.

Le persone adulte si distinguono dai bambini perché rispondono ai rifiuti e alle delusioni metabolizzando il proprio vissuto attraverso il superamento del dolore.

Il violento è come un bambino: picchia e poi chiede perdono giurando amore eterno. Promette di cambiare ma poi ci ricasca. Confonde il desiderio col diritto di essere corrisposto. Non sa tenere a freno la propria sessualità e la impone. Insomma, se non fossimo di fronte a un delinquente vero e proprio, scambieremmo il suo identikit con quello di un attore talentuoso che interpreta un personaggio ridicolo, un adulto/bambino che nel mezzo di un capriccio spezza il giocattolo più amato.


dal 4 al 23 Febbraio
Teatro Golden
Via Taranto 36

OSPITI
di
Angelo Longoni 
con
Cesare Eleonora Marco
Bocci Ivone Bonini 

ORARI
Dal martedì al sabato ore 21
Domenica ore 17
Sabato 8 e sabato 15 febbraio ore 17.
Lunedì e Mercoledì risposo

BIGLIETTI
Intero € 25 + € 2 diritto di prevendita
Ridotto € 20 + € 2 diritto di prevendita

 

 

Lallo & The Casuals all'Officina Biologica

Mercoledì 29 gennaio all'Officina Biologica in programma una serata all’insegna del rock’n roll e rockabilly con Lallo & The Casuals + ospiti a sorpresa 

Un tuffo vero l’epopea rock’n roll, verso gli anni 50, verso un’epoca che ha lasciato un retaggio musicale e culturale ineguagliabile. 

Tutto questo all’Officina Biologica per un ultimo grande appuntamento nel mese di gennaio, con un concerto frizzante e dal sapore vintage. Di scena, dunque, mercoledì 29 gennaio ci saranno Lallo & The Casuals con Adriano "Lallo" Cucinella alla voce e al basso, Andrea "Johnny" Angelucci ala voce e alla chitarra acustica e Daniele Perticaroli alla chitarra elettrica. Una band assai attiva nei circuiti capitolini e dell’interland che riporterà alla luce i classici di un’epoca, in cui il rock’n roll e il rockabilly hanno rappresentato uno stile di vita e una nuova rotta verso il futuro. 

Dai classici di Elvis, ai più grandi successi di Chuk Berry, passando per Jerry Lee Lewis, Buddy Holly e per tutti quei personaggi, senza i quali la musica di oggi non sarebbe stata la stessa. E in una serata che già si preannuncia scoppiettante e tirata fino all’ultima nota “non mancheranno degli ospiti a sorpresa” che riscalderanno ancora di più il palcoscenico dell’Officina Biologica. Una location d’eccezione che col passare del tempo sta diventando un luogo di ritrovo per artisti e musicisti che ruotano nel circuito capitolino e non solo! 

Mercoledì 29 gennaio 2014
Officina Biologica 
Borgo Angelico 30 - Roma

Lallo & The Casuals 
 Adriano “Lallo” Cucinella, voce e basso 
Andrea “Johnny” Angelucci, chitarra acustica e voce 
Daniele Perticaroli, chitarra elettrica 

Inizio concerto ore 22:00 
Ingresso Libero

Sergent Garcia dal vivo al Rising Love


Giovedì 30 gennaio appuntamento con il raggae di 
Sergent Garcia
che si esibirà dal vivo al Rising Love.

Sergent Garcia è conosciuto come un cantante che è sempre stato accompagnato da band formate da musicisti  con uno show carico di energia pura. 


Chi conosce realmente El Sargento sa che ha iniziato 15 anni fa con un soundsystem parigino dal nome Bawawa Soundsystem. Da allora El Sargento non si è mai scostato dal concetto del sound system sempre in stretta relazione con il suo lavoro con il collettivo Iye Ife ed è proprio dopo queste ed altre esperienze e vari tour internazionali che nasce Salsamuffin Sound System. Salsamuffin Sound System è una crew di dj e cantanti tra i quali ci sono artisti del calibro del Sargento e Supa Bassie. 

Nelle loro sessioni live, questi veterani del sound System, ci offrono una impeccabile selezione musicale che ci trasporta in un viaggio sonoro che va dal reggae e hip hop alla musica latina passando per i suoni più neri della profonda Africa. Le Loro session sono arricchite chiaramente da un grande show ai microfoni carico di buone vibrazioni e energia pura  come nella tradizione del miglior stile giamaicano, sparando le proprie affilate track sui classici riddim dell’isola di Marley e su proprie produzioni strumentali che sono una miscela esplosiva di reggae, musica latina e black music. 

Certamente non mancheranno le hit del Sargento che da più di 10 anni entusiasmano tutti i suoi estimatori che ha incontrato nelle sue interminabili tournee internazionali.  In apertura Wogiagia live showcase.

Giovedì 30 gennaio
Rising Love
Via delle Conce, 14 - Roma
Ore 22.30
 Salsamuffin Sound System
Ingresso Euro 10
Infoline 3394270672
 

Come tre aringhe, da domani al Teatro de' Servi

Debutta domani al Teatro de' Servi lo spettacolo "Come tre aringhe" di Marco Falaguasta e Mauro Graiani. Sul palco lo stesso Marco Falguasta con Marco Fiorini, Piero Scornavacchi
 
Il tempo è un concetto relativo. Sarà, ma per tre metronotte in servizio presso un non meglio identificato delfinarium il tempo è soprattutto una spada di Damocle, che pesa sulle loro teste più o meno quanto le scelte fatte fino a quel momento delle loro esistenze. Tre anime con tre poetiche diverse, accomunate da quel lavoro notturno, vampiresco, in cui però c'è tempo, appunto, per fare i conti con se stessi. 

Nico arriva a quarant'anni con una figlia di diciassette incinta senza mai essere riuscito a parlarle veramente;  Giorgio, quello nuovo, è portatore sano di una felicità tanto fastidiosa quanto auto-imposta se messa in contrasto con il pragmatismo e la consapevolezza ineluttabile di Mariano, il capo, ex agente entrato in polizia per fare giustizia sui cattivi ma fregato dai buoni. Tre anime giuste, che con la notte scherzano per esorcizzare la vita, un po' clowneschi
nelle loro dinamiche relazionali, un po' filosofi.

Tra una presa in giro ed una burla ben riuscita, i tre finiscono per psicoanalizzarsi a vicenda, accelerando il processo di consapevolezza dei propri errori e dei limiti che la vita ha loro imposto, con un lavoro che si riduce al controllo della procedura di manutenzione notturna della vasca in cui vive un misterioso quanto mitologico Delfino albino, metafora di una eccezionalità che i nostri tre possono solo lontanamente sognarsi, essendo infatti, più che maestosi delfini albini, tre piccole aringhe. Sul ritmo della commedia d'approfondimento, dove la risata è propedeutica alla comprensione e alla identificazione dei vizi, dei tic e delle idiosincrasie  dei tre metronotte, si snoda una vicenda umana che porta dentro un po' di noi stessi: quella forza con cui spesso affrontiamo le nostre convinzioni più profonde che ci viene improvvisamente e mancare quando sono le nostre stesse convinzioni a vacillare.

Si ride di e con le tre aringhe, protagonisti da amare nelle loro tenere ingenuità, da comprendere e perdonare per quegli errori che tutti, almeno una volta nella vita abbiamo commesso e che, almeno per loro, potrebbero rivelarsi fatali, lasciandoci, a sipario chiuso, la sensazione che la relatività del tempo non sia poi una certezza e che la vita, con le sue trappole meravigliose, vada affrontata senza strategie, ma di pancia, col cuore in mano, senza rinvii. Perché la vita non la si procrastina, si sia noi Delfini o Aringhe, la si vive, cercando di strapparle il suo tesoro più prezioso: una risata.

Dal 28 gennaio 16 febbraio 2014
La Bilancia presenta
Come tre aringhe
una commedia di 
Marco Falaguasta e Mauro Graiani
con
Marco Falguasta, Marco Fiorini, Piero Scornavacchi
regia di Marco Falaguasta

domenica 26 gennaio 2014

Belle e Sebastien, al cinema

Gabriele Caprio, il doppiatore di Sebastien
Al cinema UCI Marconi c’è stata la proiezione del film Belle e Sebastien, diretto da Nicolas Vanier e interpretato da Félix Bossuet, Tchéky Karyo, Margaux Châtelier, Dimitri Storoge, Andreas Pietschmann, Urbain Cancelier, Mehdi El Glaoui, Jan Oliver Schroeder, Tom Sommerlatte.


Una proiezione particolare, patrocinata dall’OIPA, con la partecipazione del pastore dei Pirenei, “Belle” protagonista del film, e una sfilata di numerosi vip con i loro cani.

Tra i tanti Gloria Guida, Massimo Wertmuller, Isabella Sciò, Victoria Cabello, Kaspar Capparoni con il ruolo di padrino dell’iniziativa. 

Per ogni biglietto venduto nei circuiti Uci, Notorius Pictures devolverà parte del ricavato all’associazione a sostegno dei cani senza famiglia, soprattutto nel sud dell’Italia dove è maggiormente presente questo problema.


Il film diretto da Nicolas Vanier è tratto da una serie di racconti di Cecile Aubry divenuti prima una serie televisiva in francia e poi trasformata dai giapponesi in cartone animato divenuto straordinariamente famoso nel 1981.


La storia narra l’amicizia fra il piccolo Sebastien e Belle, un bellissimo cane dei Pirenei, ricercato da tutti per essere ucciso poiché ritenuto aggressivo e molto pericoloso.


Ambientato durante la seconda guerra mondiale, sulle Alpi francesi, è un racconto pieno di messaggi in una cornice fotografica da togliere il fiato: la natura si presenta nei suoi vari aspetti. 

Difatti è stato girato in autunno, inverno e primavera, dandoci così una magia di colori e di emozioni sempre varia.


L’idea di adattarlo nel periodo della seconda guerra mondiale ha fatto del film un’avventura ricca di suspence e colpi di scena, uscendo dallo stereotipo del film solo per bambini.



Oltre al valore educativo e formativo dell’amicizia fra il bambino e il cane, ci sono altri numerosissimi messaggi: dal rispetto degli animali, della natura, come parte integrante e imprescindibile della nostra vita, al rifiuto della caccia, vista solo come una forma di violenza gratuita. 

Ma il messaggio più grande e importante del film, dal mio punto di vista è il superamento dei pregiudizi. Il tenente tedesco viene ritenuto “cattivo” ed evitato, Belle viene addirittura ricercata per essere uccisa perché considerata pericolosa, alla fine entrambi hanno il loro riscatto, e ne escono immagini completamente diverse da ciò che invece sembrava evidente e scontato.


Ottimo il cast degli attori, con una recitazione scorrevole e mai fra le righe, ottima la regia che ha saputo toccare temi a dir poco “commoventi” senza mai cadere nella retorica.


Da notare la somiglianza del piccolo attore Felix Busset con il Sebastien animato.


Piccola curiosità: il personaggio Andrè è interpretato da Mehedi el Glaouli, figlio di Cecil Aubry e Sebastian nella prima serie televisiva.

di Pierpaola Pensosi

sabato 25 gennaio 2014

Ghost al Brancaccio, un musical che incanta

Grande  successo al Teatro Brancaccio per la versione Musical di Ghost, una storia romantica dal sapore un po' fantasy, con un tocco di giallo, che, nonostante il tempo trascorso dall'uscita del film (1990) affascina e appassiona più che mai.

Il musical, che porta la firma dello stesso sceneggiatore del film, il premio Oscar Bruce Joel Rubin che è riuscito a riportare sul palcoscenico le atmosfere che aveva regalato al pubblico cinematografico che ci si aspettava anche in teatro.

Lo spettacolo forse parte leggermente sottotono, ma presto si riprende e alza decisamente il livello iniziale.



Conoscendo il film praticamente a memoria mi sono chiesta più volte come sarebbe stato possibile riprodurre in teatro alcune scene, eppure, complice la tecnologia il risultato è stato spettacolare, avrei dovuto dare retta fin da subito allo slogan del musical: “Preparatevi a credere”. D'altra parte quando a portare in scena lo spettacolo è “MAS Music, Arts & Show“ (gli stessi di Priscilla, la regina del deserto), non potevamo che aspettarci qualcosa ad alto livello.

Ecco infatti che la città di New York si materializza grazie a video proiezioni con effetti 3D e realistici appaiono anche gli effetti visivi che accompagnano nell'aldilà i cattivi di turno. Tutto è affidato agli schermi LED che riproducono in teatro le varie ambientazione del film, rendendole più reali che mai.
Nello spettacolo il personaggio che emerge tra tutti è sicuramente Oda Mae Brown, interpretata da una Loretta Grace scatenatissima, che da truffatrice e sedicente sensitiva si trova, suo malgrado, a scoprire dei poteri sovrannaturali fino a quel momento. Con lei sul palco con Ilaria De Angelis, la dolce Molly a cui viene strappato l'amore della sua vita, quel Sam Wheat, che qui ha il volto di Salvatore Palombi, che l'adorava ma che non era capace di dirle “ti amo”. Sam muore durante un tentativo di rapina che però nasconde i loschi traffici del collega e amico Carl Bruner, interpretato da Christian Ruiz.

L'omicidio non era premeditato, Larry, lo scagnozzo di Carl, avrebbe solo dovuto rubargli il portafogli con i condici di accesso al computer della banca, ma qualcosa va storto e Sam diventa un fantasma sospeso tra due mondi che a poco a poco scopre la verità. Determinato a salvare Molly e far luce sulla sua morte chiede aiuto alla veggente Oda Mae, l'unica in grado di percepirne la presenza.

Stiamo parlando di un musical e allora non può certo mancare la musica, a cominciare dall'indimenticabile “Unchained Melody”, tema principale del film e poi le canzoni e le musiche che accompagnano il corpo di ballo.

Uno spettacolo che vi consiglio vivamente, fino al 9 febbraio al Teatro Brancaccio

dal 22 Gennaio al 9 febbraio 2014
 
TEATRO BRANCACCIO
Via Merulana, 244 – 00185 Roma

GHOST
Il Musical
con
SALVATORE PALOMBI ILARIA DE ANGELIS
LORETTA GRACE CRISTIAN RUIZ
regia di Stefano Genovese
libretto e liriche di Bruce Joel Rubin
musiche e liriche originali di Dave Stewart e Glenn Ballard
arrangiamenti e orchestrazione Christopher Nightingale