In nome della madre

Il 5 marzo al Teatro Ambra alla Garbatella va in scena "In Nome della Madre" di Erri de Luca.

 

La natività di Jeshu: mistero di carne e spirito. L’adolescenza di Miriam/Maria smette da un’ora all’altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo.

Qui c’è la storia di una ragazza operaia della divinità, narrata da lei stessa. Qui c’è l’amore smisurato di Iosef per la sposa promessa e consegnata a tutt’altro.

Le vite comuni e meravigliose di due esseri umani chiamati a un appuntamento che prescinde dalle loro volontà ma che grazie alle loro volontà si realizza e li offre alla storia. Piccole vite straordinarie. Qui vivono le paure di una madre che teme per il figlio un futuro glorioso e minaccioso e che per lui si augura la più banale delle normalità. Qui si trasformano in parole di carne e sangue le preoccupazioni di un padre per il futuro dell’uomo che sarà.

 In nome della madre diviene così un canto a due voci, la preghiera che anima una storia misteriosa e sacra. Qui si narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo.

 In scena due attori e un musicista danno vita e corpo alle emozionanti parole e alle sorprendenti atmosfere che Erri De Luca riesce a evocare.

Parole e musica dal vivo in forma di recital per rivivere la sacralità della nascita di Cristo e riscoprire la forza e la paura degli uomini e delle donne nella carnalità dell’evento che ha cambiato la storia del mondo.

dal 5 al 10 marzo 2013

Teatro Ambra alla Garbatella

Piazza Giovanni da Triora,15

IN NOME DELLA MADRE

di ERRI DE LUCA

con  

MASSIMO WERTMÜLLER 

 ANNA FERRUZZO

musiche originali dal vivo di Domenico Ascione

riduzione a cura di Anna Ferruzzo

Orari:
martedì/sabato ore 21,00

domenica ore 17,00

Biglietti

Intero: 14 € + 2,10 € diritto di prevendita

Ridotto: 10 € + 1,50 € diritto di prevendita 

Possono essere prenotati via mail all'indirizzo info@ambragarbatella.com, o via telefono allo 06/ 81173900. Potranno essere acquistati direttamente al botteghino del teatro oppure online sul sito www.ambragarbatella.com.

Puoi anche acquistarli in tutti i punti vendita Green Ticket e on-line su www.greenticket.it.

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Hammamet, Craxi e la sinistra

Domani pomeriggio al Teatro Ambra alla Garbatella si terrà un dibattito sul tema "Craxi e la sinistra" al quale parteciperanno: Bobo Craxi (Partito Socialista Italiano), Loredana De Petris (Sinistra Ecologia Libertà), Valentina Grippo (Partito Democratico), Paolo Guzzanti (Ex Presidente Commissione parlamentare d'indagine sul dossier Mitrokhin), Lucio D'Ubaldo (Direttore politico Il Domani d'Italia). Presiede il professore Angelo G. Sabatini, presidente della Fondazione Giacomo Matteotti. 

L'occasione è data dallo tragedia “Hammamet” di Massimiliano Perrotta, in scena in questi giorni nella stessa sede.

Uno spettacolo che prova a rileggere in modo equanime la figura di Bettino Craxi visto come uno dei più significativi e controversi uomini politici del Novecento. E il dibattito che si svolgerà giovedì sera si propone anche come momento di pacata riflessione su una drammatica pagina della storia nazionale, nell'ottica del superamento delle divisioni che hanno attraversato troppo a lungo la sinistra italiana.

Giovedì 28 febbraio 2013

Teatro Ambra alla Garbatella

Piazza Giovanni da Triora,15

Ore 18.30

In occasione dello spettacolo

HAMMAMET

Scritto e diretto da Massimiliano Perrotta

Consulenza storica Mattia Feltri

Con Roberto Pensa

avrà luogo il dibattito

CRAXI E LA SINISTRA

intervengono

Bobo Craxi

Partito Socialista Italiano

Loredana De Petris

Sinistra Ecologia Libertà

Valentina Grippo

Partito Democratico

Paolo Guzzanti

Ex Presidente Commissione parlamentare d'indagine sul dossier Mitrokhin

Lucio D'Ubaldo

Direttore politico Il Domani d'Italia

presiede

Angelo G. Sabatini

Presidente Fondazione Giacomo Matteotti

Una riflessione su Craxi da sinistra

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Giobbe Covatta al Sala Umberto

Giobbe Covatta ultimamente si diverte a giocare con i numeri che sceglie come titolo dei suoi spettacoli teatrali.

Numeri che nascondono una forte simbologia.

Ed ecco allora che dopo 7 (come i sette vizi capitali) e 30 (come gli articoli della carta dei diritti dell'uomo) ora porta in scena il numero 6.

Sei sono i gradi dell'aumento della temperatura della Terra, quindi uno spettacolo che parla anche di ecologia, un tema da tempo caro all'artista. 

 

In questo spettacolo,  in un mix di comicità, ironia e satira affianca anche la divulgazione scientifica e temi quali sostenibilità del Pianeta e di conseguenza delle sue popolazioni.  Un’occasione di divertimento ma anche per comprendere che la fine del mondo prevista per il 2012 potrebbe essere solo stata rimandata di… 6 gradi!

Visto lo spunto è chiaro che si tratta di uno spettacolo ambientato nel futuro. Giobbe dal palco ci racconta, in diversi periodi storici, di una Terra la cui temperatura media aumenta progressivamente da uno a  sei gradi.

I personaggi che vivranno queste epoche saranno i nostri discendenti: figli, nipoti o pronipoti che siano, ed avranno ereditato da noi il nostro patrimonio economico, sociale e culturale ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato.

Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto al 2012? E quando i gradi saranno due? E quando saranno 6?

 

Il grande comico napoletano se lo è chiesto: modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche suggeriscono che i nostri più stretti discendenti avranno seri problemi e si dovranno adattare a (soprav)vivere in un pianeta divenuto assai meno ospitale, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia sin da oggi.

Certo l’uomo non perderà il suo ingegno e Giobbe si diverte ad immaginare le stravaganti invenzioni scientifiche, ma anche sociali e politiche, che metteremo a punto per far fronte ad una drammatica emergenza ambientale e sociale. Ne emergeranno personaggi di grande verve comica indaffarati a realizzare all’ultimo momento quello che noi avremmo dovuto fare da anni.

 

E probabilmente i nostri discendenti ce l’avranno un po’ con i loro genitori, nonni e bisnonni, forse ci giudicheranno severamente e probabilmente troveranno anche loro estremamente ridicolo il nostro modo di vivere!

 

5 – 17 marzo 2013 

SALA UMBERTO
Via della Mercede, 50

6 GRADI

uno spettacolo di Giobbe Covatta e Paola Catella
con

Giobbe Covatta
e con la partecipazione di
Mario Porfito e Ugo Gangheri  

Orari: 

dal martedì al sabato ore 21, 

2° mercoledì ore 17, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17

Prezzi: da € 32 a € 12

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Luce nera al teatro dei Conciatori

Si intitola Luce Nera lo spettacolo che ha debuttato ieri sera al Teatro dei Conciatori e che rende omaggio allo scrittore americano Howard Phillips Lovecraft.

Il racconto teatrale parte dal professor Aron, archeologo e antropologo, che rimane invischiato nei suoi sogni orribili e divide la sua esperienza con Caleb,  uno sconosciuto “fratello oscuro”, giovane tossicodipendente appena uscito da una comunità, che nei sogni si riconosce nell’Altro, della genia dei Gemelli distruttori creati appositamente dagli Esseri Antichi. Una terza figura  è individuata nel sacerdote della comunità del giovane (il disintossicatore) che allucina vedendo nel suo assistito una creatura dannata.

Il lavoro, in un’epoca di crisi delle  ideologie e rovesciamento dei valori, vuol essere  la metafora delle incertezze e della paura  che si annidano nel paradosso di una scienza priva di interiorità, fonte di ulteriore disagio esistenziale e sociale che turba le personalità più sensibili. I mostri sognati (?)  dal professore e dal suo giovane doppio sono una congerie di spaventosi simboli, che si annidano nel profondo del nostro inconscio, pronti a irrompere nella nostra consapevolezza quando le certezze, come negli anni ’30 di Lovecraft,  vengono a mancare. Una visione apocalittica, dunque, colma d’orrore, ma anche di ironia , riferimenti misteriosofici e alla fine non priva di speranza.

 

dal 26 Febbraio al 3 marzo 2013

Teatro dei Conciatori

Via dei Conciatori 5  00154 Roma  

 Luce Nera

di Marina Ruta 

adattamento e regia Marco Mattolini

con

 Alberto Di Stasio, Leonardo Sbragia, Fabio Vasco

Orario spettacoli:
dal martedì, mercoledì venerdì e sabato ore 21,00
domenica  e giovedì ore 18,00.

biglietti: 

intero 15 euro - ridotto 12 euro;
+ tessera associativa 2 euro.

Riduzioni per gli studenti universitari, over 65, lettori di Saltinaria.it e Mercuzio per gli abbonati metrobuscar e per tutti coloro che presentano un biglietto atac obliterato in giornata.

Per prenotazioni: tel 0645448982 – 0645470031

info@teatrodeiconciatori.it  -

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Max Gazzè a Roma

Alla vigilia del Festival di Sanremo vi avevo annunciato la partecipazione di Max Gazzè alla manifestazione canora e l'uscita del suo ultimo album "Sotto Casa" che ora sta portando in giro per l'Europa.

Ora l'artista romano è pronto a partire per un tour tutto italiano che partirà da Firenze il prossimo 14 marzo, per concludersi a Bologna il 20 aprile. 

A Roma arriverà in estate, e si esibirà al al Rock in Roma 2013, la manifestazione storica dell'Ippodromo delle Capannelle che vede, anche quest'anno, esibirsi grandissime star internazionali, da Bruce Springsteen ai Deep Purple, Rammstein, da Neil Young,ai Green Day... solo per fare qualche nome, ma l'elenco è veramente lungo e di grande rilievo.

L'appuntamento romano con Max Gazzè è fissato per il 5 luglio. I biglietti sono già in vendita da qualche giorno su www.ticketone.it

 

5 LUGLIO 2013

 ROCK IN ROMA

Ippodromo delle Capannelle

MAX GAZZE'

Posto unico intero: euro 20,00 + d.p.

Apertura porte: ore 18.30

Inizio concerto: ore 21.45

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Il primo disco da solista di A. Viterbini

E' appena uscito il primo disco da solista di Adriano Viterbini, reduce da  l'infinito tour con i Bud Spencer Blues Explosion. 

Goldfoil,  prodotto da Adriano Viterbini e Bomba Dischi, è stato registrato, mixato e masterizzato lo scorso dicembre a Roma. 

Si tratta di un lavoro strumentale di american primitivism, o chitarra primitiva. 

In questo album, composto da 12 brani, l'artista ci racconta il suo grande amore per il blues minimale, da Ry Cooder a John Fahey passando per Jack Rose e la musica africana, nel modo a lui più congeniale, la musica. Si tratta di un album intimo, evocativo, ad alto contenuto emozionale

Tra le tracce presenti si segnala in particoalre New Revolution Of The Innocents, che vanta la collaborazione di Alessandro Cortini dei Nine Inch Nails.

Adriano Viterbini a marzo porterà il suo album in tour in varie città italiane. A  Roma suonerà il 24 Aprile presso "Lanificio 159". Seconda tappa laziale a Rieti, sabato 27 aprile presso lo Youthless Club

 

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Al Teatro Golden, Terapia Terapia

Al Teatro Golden, dal 28 febbraio al 3 marzo , torna a grande richiesta la commedia brillante “Terapia Terapia”, uno spettacolo che nasce dall’idea di Roberto Nobile,  scritto da  Augusto e Toni Fornari, Andrea Maia, Roberto Nobile  e Vincenzo Sinopoli già autori di “Finchè giudice non ci separi” e "La vita non si sa mai". La regia è stata affidata ad Augusto Fornari.

Interpretata da tre volti noti e amatissimi dal pubblico televisivo, affiatati e storici protagonisti della fiction cult di Mediaset   “Distretto di polizia”, Gianni Ferreri, Daniela Morozzi  e Roberto Nobile, "Terapia Terapia" scandaglia il tema, attualissimo, della terapia ed il supporto psicologico della coppia. La storia è quella di due coniugi, Ninì e Lucia,  che per risolvere i loro ormai annosi problemi si rivolge all’ennesimo terapeuta. I due incontrano però un uomo, il Dottor Mauro Angeli, anche lui in piena crisi matrimoniale.

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Cosa può accadere se i problemi della coppia si intrecciano con quelli dell’analista?

Fra equivoci, litigi, svelamenti, tenerezze, “Terapia Terapia” affronta, in chiave comica ma non superficiale, le commedie e i drammi del matrimonio attraverso un viaggio analitico, da Freud alla sfogliatella napoletana.

dal 28 febbraio al 3 marzo

TEATRO GOLDEN

VIA TARANTO 36

Terapia Terapia

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da un soggetto di

Roberto Nobile

una commedia di

Augusto e Toni Fornari, Andrea Maia,

Roberto Nobile, Vincenzo Sinopoli

regia

Augusto Fornari

con

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Gianni Ferreri, Daniela Morozzi, Roberto Nobile

Orario: martedì, giovedì, venerdì, sabato ore 21.00

Domenica ore 17.00

Biglietti: Intero € 22,00 Ridotto €17,00

TEL. 06.70493826

info@teatrogolden.it

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Open All Night per Springsteen

Grande attesa per il ritorno di Bruce Springsteen in Italia che la prossima primavera porterà il suo tourn europeo anche a Roma (11luglio) e nelle citta di Napoli (23 maggio), Padova (31 maggio) e Milano (3 giugno).

Un conto alla rovescia che il Big Mama in un certo senso anticipa con l'evento Open All Night del 1 marzo, tutto dedicato al Boss e al 40esimo anniversario dall’uscita del suo primo album “Greetings from Asbury Park, N.J.”.

Per il Big Mama di Roma, storica “House of The Blues” della Capitale, si tratta della seconda edizione di un evento che già nel 2011 ha riunito sullo stesso palco diversi musicisti sostenitori del Boss. Questa seconda edizione è tutta dedicata all'album di esordio di Springsteen, uscito  il 5 gennaio 1973 per la Columbia Records. 

E dall'esordio un successo dopo l'altro

- 25mila copie vendute in un anno

- 1978  Disco d'oro

- 1991 Disco di platino

- 1992 di nuovo Disco di platino

- 379 posto della lista dei 500 migliori album della storia per la rivista Rolling Stone.

Ma torniamo alla serata del Big mama. Oltre alle più celebri perle della discografia springsteeniana, saranno ovviamente reintepretate le leggendarie tracks del disco - Blinded by the Light, Growin' Up, Mary Queen of Arkansas, Does This Bus Stop at 82nd Street?, The Angel , For You, Spirit in the Night, It's Hard to Be a Saint in the City - ed alcune outtakes scartate all’ultimo momento dal Boss. 

Il live comprenderà un set elettrico che avrà come protagonisti i Blastwaves  preceduto dai set acustici del carismatico rocker emiliano John Strada, di Antonio Zirilli (che a gennaio 2011 è stato on stage con Bruce Springsteen e molti altri musicisti nel finale del concerto “Light of Day” tenutosi ad Asbury Park) e di Fiorenza Gherardi ("springsteeniana" con un passato da corista nei concerti di Ennio Morricone, Roger Waters, Andrea Bocelli), accompagnati dalla fisarmonica di Gianmarco Banzi e dal sax di Lorenzo Perracino.
 

Durante l’evento verranno proiettate rarità video e sarà presentato "All the way home", il libro del giornalista Daniele Benvenuti che compie un’analisi dettagliata sul particolare vincolo di sangue (derivato anche dalle origini della mamma Adele) del rocker del New Jersey con l’Italia e con il suo pubblico. 

1 marzo
BIG MAMA
Vicolo San Francesco a Ripa, 18 Roma

“OPEN ALL NIGHT”
PER I 40 ANNI
DALL’ESORDIO DISCOGRAFICO
DI BRUCE SPRINGSTEEN
con

i Blastwaves
Antonio Zirilli alla voce e chitarra, Fabio Zirilli alla batteria, Damiano Minucci alla chitarra e Fabrizio Frattali al basso

inoltre i set acustici di

John Strada 

Antonio Zirilli

Fiorenza Gherardi 

 accompagnati dalla fisarmonica di Gianmarco Banzi e dal sax di Lorenzo Perracino.






Tel. 06.5812551
Ingresso libero
Per prenotazioni on-line: http://www.bigmama.it/prenotaz.htm

 

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Matteo Bortone TRAVELERS

Un  disco e un tour, che lo porterà anche a Roma, per il contrabbassista pugliese Matteo Bordone. La data di uscita per il primo album della band del talentuoso contrabbassista, che si intitola “Matteo Bortone TRAVELERS”,  è fissata al prossimo 6 marzo.

Edito dall’etichetta Zone di Musica, l’album è stato concepito tra Roma e Parigi, registrato in Francia e si avvale di una band italo/francese di prim'ordine: Antonin-Tri Hoang al sax alto e clarinetto basso, una delle voci più singolari del panorama jazzistico francese e membro dell' “Orchestre Nationale de Jazz”, Francesco Diodati, chitarrista romano acclamato dalla stampa di settore tra i migliori nuovi talenti odierni, e Guilhem Flouzat, batterista parigino trapiantato a New York che completa insieme a Bortone la ritmica del gruppo.

A Roma il tour, che toccherà diverse citta italiane e francesi, farà tappa il 4 aprile nell'ambito della rassegna La Strada in Jazz. 

Queste alcune delle date più importanti: Firenze (1 aprile, NOF Gallery),  Parigi (10 aprile al Sunset Jazz Club e 12 giugno al Disquaires), Vanves (13 giugno al Turbulences Festival) e  Chartres (15 giugno al Parvis Jazz Club).

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Leonardo Radicchi, Riot

Esce domani  “RIOT”, il secondo album del sassofonista e compositore Leonardo Radicchi, con l’etichetta Groove Master Edition

 

Prodotto da Roberto Ramberti, RIOT sarà presentato in diverse location italiane tra cui la Casa del Jazz di Roma, lo Zuni Jazz & New Music di Ferrara, e la trasmissione “Jazz a Nota Libera” di Massimo Nunzi su Teleradiostereo2 (il 27 febbraio in diretta dalle ore 22).

Il repertorio dell’album si articola in 7 composizioni originali per le quali Radicchi prende spunto da personaggi, tensioni sociali ed eventi che attraversano la società europea, americana e non solo.

Radicchi, già nel 2011 si era affermato con il suo primo disco da leader “I hear voices in my head", edito dalla stessa etichetta ed inciso con il collettivo Creative Music Front, ottenendo notevoli consensi durante i tour organizzata in USA, Messico e Italia.

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Luigi Kuveiller, il colore di un’epoca

Il 10 gennaio si è spento il direttore della fotografia Luigi Kuveiller, dalla fine degli anni sessanta una presenza costante nei titoli di testa del miglior cinema italiano. La Cineteca nazionale per rendergli omaggio ha scelto bizzarre incursioni di Kuveiller nel cinema americano in trasferta.

Il suo nome è legato indissolubilmente a quello di Elio Petri: una simbiosi artistica che, spaziando dal grottesco alla rivisitazione del potere, attraverso il lavoro e la contestazione (A ciascuno il suo, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, La classe operaia va in paradiso, La proprietà non è più un furto, Todo modo), si è declinata nelle forme di una sperimentazione visiva, tuttora da indagare a fondo. Il Petri più cupo, avvolto con le sue storie in oscure trame, trova in Kuveiller un perfetto creatore di luce e, soprattutto, di ombre.

Kuveiller veniva dalla scuola di Portalupi, Scavarda, Tonti, conosceva a fondo il bianco e nero, il gioco sottile tra la luce e l’ombra, ma è con il colore che raggiunge risultati straordinari, soprattutto quando si tuffa nel profondo rosso argentiano. Nell’era digitale come non rimpiangere le tinte di Escalation di Roberto Faenza, Una lucertola con la pelle di donna di Fulci, Romanzo popolare di Monicelli, Sbatti il mostro in prima pagina di Bellocchio, La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone di Pupi Avati, Il colore di un’epoca, di cui Kuveiller è stato un fine ritrattista.

domenica 24 febbraio

Cinema Trevi vicolo del puttarello, 25 - Roma

Luigi Kuveiller, il colore di un’epoca

 

ore 17.00 Il mostro è in tavola… barone Frankenstein
di Paul Morrissey (1974, 89’)

ore 19.00 Dracula cerca sangue di vergine… e morì di sete!!!
di Paul Morrissey (1974, 98’)

ore 21.00 Che cosa è successo tra mio padre e mia madre?
di Billy Wilder (1972, 144’) 

ingresso 4 euro intero – 3 euro ridotto

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Hammamet al Teatro Ambra Garbatella

Al Teatro Ambra alla Garbatella, da martedì 26 febbraio torna in scena “Hammamet” la tragedia su Bettino Craxi scritta da  Massimiliano Perrotta, vincitrice del Premio Giacomo Matteotti.

Una tragedia, scritta con la consulenza storica del giornalista Mattia Feltri, ma anche un'attenta rilettura da sinistra degli anni che videro la fina ella Prima Repubblica con al centro la figura di Bettino Craxi.

In scena si confrontano le ragioni e gli errori del leader socialista, ma anche le ragioni e gli errori di chi lo avversò e oggi prova a rileggere quegli anni con equanimità.

Un “manifesto” contro l'antipolitica e la tecnocrazia, oggi più attuale che mai.

dal 26 febbraio al 3 marzo 2013  

 Teatro Ambra alla Garbatella

Piazza Giovanni da Triora, 15

HAMMAMET

Scritto e diretto da Massimiliano Perrotta

Consulenza storica Mattia Feltri

con ROBERTO PENSA

e con ANDREA DI GIOVANNANTONIO

martedì/sabato ore 21,00

domenica ore 17,00

 BIGLIETTI

Intero: 16 € + 2,40 € diritto di prevendita

Ridotto: 13 € + 1,50 € diritto di prevendita

Premotazione  info@ambragarbatella.com, o 06/ 81173900. 

Vendita diretta al botteghino del teatro e  sul sito www.ambragarbatella.com, oltre che in tutti i punti Green Ticket e on-line su www.greenticket.it.

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Eugenio Bennato al Rising Love

Domani sera Eugenio Bennato dal vivo al Rising Love per presentare il suo nuovo cd Questione Meridionale .

Il musicista napoletano tra musica popolare e cantautorato ha scritto testi che riportano a vari momenti della storia presente che ha vissuto direttamente, e della storia del passato che ha appreso attraverso ricostruzioni e ricerca di tracce. 

Ecco che attraferso la musica ci riporta i volti e le storie di personaggi maledetti, uccisi e cancellati dalla storia, come Ninco Nanco e Michelina De Cesare, combattenti meridionali abbattuti dall’esercito sabaudo al tempo dell’Unità d’Italia, la cui colpa era stata quella di  contrapporsi alla campagna militare sicuramente irrispettosa e ignorante delle istanze della cultura diversa dei contadini del Sud.

E la storia dei briganti si collega a una storia del presente, per esempio alla straordinaria storia dell’”onda verde” della primavera araba, che rappresenta un fatto nuovo e inatteso che ha avuto la potenza di avviare un cambiamento epocale. 

Dopo un concerto a Casablanca nel febbraio 2011, Bennato ha deciso di parlare di un Sud che finalmente si muove, di una nuova gioventù che da sola si prende le cose che le spettano, e ha dedicato una ballata alla giovane pianista iraniana Neda Soltan, uccisa nel luglio 2009 da un cecchino che l’ha colpita mentre pacificamente sfilava in una manifestazione a Teheran, per la strada; quella drammatica scena, rimandata via internet, ha rappresentato la prima scintilla di una grande rivolta. E oggi queste storie estreme del presente e del passato rientrano nel ritmo aggregante di una comunicazione musicale che culmina nella festa: sono le feste delle piazze del sud Italia (a cui ha dedicato il brano “Balla la nuova Italia”) e di tante piazze del mondo che lanciano i loro segnali di una scelta spontanea e alternativa.

Venerdì 22 febbraio

Rising Love

Via delle Conce, 14 - Roma

Ore 22.00

Eugenio Bennato 

Questione Meridionale

Sul palco Ezio Lambiase (chitarra e chitarra elettrica), Stefano Simonetta (basso), Chiara Carnevale (percussioni), Sonia Totaro (voce e ballo).

In apertura Antonio Langone & I Duzdek e Mercati Generali.

Ingresso Euro 10

Infoline 3394270672

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