venerdì 8 novembre 2024

Rita Marcotulli live al Roma Jazz Festival con "I Caravaggianti"


Rita Marcotulli, una delle più celebri musiciste italiane e prima donna a vincere il David di Donatello per la miglior colonna sonora (con Basilicata Coast to Coast nel 2011), torna sul palco con il suo nuovo progetto I Caravaggianti



Mercoledì 20 novembre, presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, sarà protagonista della 48esima edizione del Roma Jazz Festival, con uno spettacolo che unisce musica, testi e visual design per esplorare la potenza creativa e la luce oscura dell'arte di Caravaggio.

I Caravaggianti è un viaggio immersivo che svela i dettagli nascosti delle opere del celebre pittore, esaltando la dualità tra luce e ombra, metafora dei contrasti della vita. Accanto a Rita Marcotulli ci sarà un ensemble internazionale di talenti, tra cui Mieko Miyazaki (koto e voce), Israel Varela (batteria e voce), Tore Brunborg (sax), Michel Benita (contrabbasso), Marco Decimo (violoncello), Michele Rabbia (percussioni) e la voce narrante registrata di Stefano Benni. Le proiezioni visive dello studio Karmachina completeranno l’esperienza, offrendo un impatto visivo d’eccezione.



La serata sarà anche un omaggio alla musica antica, con un arrangiamento del madrigale cinquecentesco Lassar il velo di Francesco Layolle, ispirato al celebre dipinto di Caravaggio Il Suonatore di Liuto. Questo brano sarà introdotto dal batterista e cantante Israel Varela, che lo interpreterà a cappella, per poi evolversi in una performance moderna con l’intero ensemble.

Non perdete l’occasione di assistere a questo evento unico, dove la musica jazz si fonde con l’arte visiva e letteraria per celebrare la complessità e il genio di Caravaggio. 

Famiglia Micidiale al Teatro Golden di Roma

14 al 24 novembre 2024, al Teatro Golden di Roma, il pubblico potrà assistere a un nuovo spettacolo , Famiglia Micidiale, una commedia frizzante e piena di colpi di scena che mette a nudo le dinamiche di vicinato e la competizione tra famiglie, in un modo tanto divertente quanto realistico. Sotto la regia di Enzo Casertano, il cast eccezionale composto dallo stesso Casertano, Beatrice Fazi, Alessandra Merico e Gianni Ferreri darà vita ad un'opera esilarante e coinvolgente, scritta da Alessandra Merico.



Una trama comica tra invidie e tensioni di vicinato

Il punto di partenza di Famiglia Micidiale è la quotidianità delle famiglie Moscetti e Longobardi, due nuclei che vivono fianco a fianco e che si sfidano costantemente per dimostrare la propria superiorità. A ogni festività, che si tratti di Natale o di una semplice domenica di primavera, i Moscetti e i Longobardi fanno a gara con addobbi sempre più stravaganti, pranzi sontuosi e acquisti costosi, in una continua escalation di gelosie e invidie. Ogni occasione è buona per cercare di superarsi a vicenda, dai vestiti firmati alla marca dell’automobile, fino alla razza del cane.

La tensione tra le due famiglie arriva al culmine quando, improvvisamente, un evento drammatico sconvolge la famiglia Longobardi: uno dei suoi membri viene trovato morto. Se all’inizio i Moscetti sembrano quasi compiaciuti della tragedia che ha colpito i vicini, la situazione si ribalta completamente quando i Longobardi diventano oggetto dell’attenzione mediatica. La cronaca nazionale si accende intorno a loro, con giornalisti, televisioni e programmi di spicco che affollano la loro casa per raccontare al pubblico la scioccante vicenda.

Risate assicurate e una trama tinta di giallo

Tra colpi di scena e situazioni paradossali, Famiglia Micidiale si tinge di giallo, mantenendo però sempre il tono leggero e ironico che contraddistingue la commedia. I Moscetti, invidiosi delle attenzioni ricevute dai Longobardi, decidono infatti di ideare un piano per attirare su di loro i riflettori. Ma fino a che punto saranno disposti a spingersi per avere il loro momento di gloria Le risate sono assicurate, con un cast di attori capaci di trasformare ogni situazione in un vero spasso.

Dettagli e biglietti per Famiglia Micidiale

Famiglia Micidiale andrà in scena al Teatro Golden, in Via Taranto 36 a Roma, dal 14 al 24 novembre 2024. La produzione, a cura della Compagnia Moliere srl, promette di regalare al pubblico romano una serata all’insegna dell’umorismo e della riflessione sui rapporti di vicinato, in un mix perfetto di risate e mistero.

Non lasciatevi sfuggire questa commedia unica nel suo genere, che racconta con ironia e un tocco di suspense la quotidianità di molte famiglie. I biglietti sono già disponibili presso la biglietteria del teatro e online.

martedì 5 novembre 2024

Ritorna al Cinema il Cult di Quentin Tarantino: Pulp Fiction in Versione Restaurata

Il capolavoro di Quentin Tarantino, Pulp Fiction, celebra i suoi trent'anni con un ritorno in grande stile nelle sale cinematografiche. Presentato per la prima volta al pubblico durante il prestigioso Festival di Cannes, dove conquistò la Palma d'Oro, Pulp Fiction è rapidamente diventato un classico del cinema moderno, grazie a una miscela unica di azione, violenza, e humor nero. Tra il 18 e il 20 novembre, i fan potranno rivivere le avventure e i dialoghi memorabili dei personaggi iconici di questo cult in una versione restaurata, pensata per riportare l’opera di Tarantino sul grande schermo.



Pulp Fiction: un Cult che Ha Definito gli Anni Novanta

Lanciato nel 1994, Pulp Fiction è diventato un fenomeno di culto imponendo uno stile visivo e narrativo rivoluzionario. La pellicola ottenne sette nomination agli Oscar, portando a casa la statuetta per la Migliore Sceneggiatura Originale, scritta dallo stesso Tarantino in collaborazione con Roger Avary. Con un cast stellare che include attori del calibro di John Travolta, Uma Thurman, Samuel L. Jackson, Bruce Willis e Harvey Keitel, il film ha saputo creare personaggi indimenticabili e storie intrecciate che hanno segnato per sempre l'immaginario collettivo.


Un Cast Iconico per un Film Senza Tempo

La narrazione non lineare e i dialoghi pungenti di Pulp Fiction hanno dato vita a personaggi unici e profondamente impressi nella cultura pop. Dall'improbabile duo di gangster Vincent Vega e Jules Winnfield (interpretati rispettivamente da Travolta e Jackson), alla misteriosa Mia Wallace, moglie del boss (Uma Thurman), fino al pugile ribelle Butch Coolidge (Bruce Willis) e al risolutore professionista Winston Wolf (Harvey Keitel). E come dimenticare i ladri Ringo e Yolanda (Tim Roth e Amanda Plummer), l'eccentrico capitano Koons (Christopher Walken), Buddy Holly (Steve Buscemi) e una breve ma memorabile apparizione dello stesso Tarantino? Questi personaggi hanno trasformato Pulp Fiction in una delle opere più citate e amate di sempre.

Torna sul Grande Schermo per Tre Giorni

Dal 18 al 20 novembre, sarà possibile rituffarsi nelle atmosfere di Pulp Fiction nelle sale italiane, grazie alla versione restaurata del film. Un’occasione unica per rivivere, o scoprire per la prima volta, le incredibili scene e la colonna sonora leggendaria, tra cui la famosa danza tra Travolta e Thurman sulle note di "You Never Can Tell" di Chuck Berry.

Perché Pulp Fiction è un Must per gli Amanti del Cinema

A trent'anni dal debutto, Pulp Fiction resta un caposaldo della filmografia di Tarantino e un punto di riferimento per il cinema contemporaneo. Questo film non è solo un'esperienza visiva, ma anche un'opera che ha segnato una generazione e cambiato il modo di raccontare storie sul grande schermo. Chiunque voglia immergersi in una lezione di cinema firmata Tarantino non può perdere l'appuntamento con questa speciale proiezione.

L’appuntamento con Pulp Fiction in versione restaurata è il 18, 19 e 20 novembre: tre giorni per immergersi nel mondo di uno dei film più influenti e rivoluzionari degli anni Novanta. Preparatevi a danzare di nuovo con Vincent e Mia e a lasciarvi travolgere dall’ironia e dal ritmo inconfondibile di questo cult.

"Al bar dell' RCA" al Teatro Golden

 Dal 7 al 10 novembre 2024, il Teatro Golden di Roma ospita lo spettacolo "Al bar dell' RCA", un’inedita immersione nella storia musicale italiana, capitanata da Dario Salvatori al suo esordio come attore. 



Salvatori, noto critico musicale, giornalista e conduttore, si affianca a Camilla Noci, Emanuela Fresi ed Egidio Marchitelli, per dare vita a un evento ricco di aneddoti e canzoni, diretto da Toni Fornari e prodotto da A.T.P.R. Ass. Teatri per Roma. 

La scenografia è quella di un bar leggendario, un luogo simbolico per il panorama musicale italiano, dove la barista, interpretata da Emanuela Fresi, si diverte a fare previsioni scherzose sulle sorti di cantanti e brani. Al suo fianco, Salvatori nel ruolo di narratore guida il pubblico in un viaggio attraverso i successi musicali che hanno fatto la storia della RCA italiana. In questo spettacolo, tra racconti e note, le canzoni prendono vita con nuovi arrangiamenti grazie alla presenza dei musicisti Valentina Ciccaglioni al pianoforte, Stefano Napoli al basso e Matteo Di Francesco alla batteria, che si uniscono a Marchitelli e Noci per reinterpretare alcuni dei più grandi successi italiani dal 1949 al 1987.

Lo spettacolo "Al bar dell' RCA" non si limita alla musica: oltre alle canzoni iconiche, riporta sul palco anche sigle televisive e di cartoni animati, contribuendo a creare un’atmosfera di nostalgia e allegria. La regia di Toni Fornari, già noto per il suo lavoro attento e ironico, promette di regalare al pubblico un’esperienza unica, mescolando performance musicali dal vivo e racconti curiosi.

Risveglio di Primavera al Nuovo Teatro Ateneo

La stagione del Nuovo Teatro Ateneo di Roma prosegue con un appuntamento da non perdere: lo spettacolo *Risveglio di primavera*, messo in scena dalla compagnia PoEM e diretto dal rinomato regista Gabriele Vacis. 



L’opera andrà in scena lunedì 11 novembre alle ore 20:30, con una replica martedì 12 novembre alle 10:30, dedicata agli spettatori delle matinée. Con l'allestimento e la scenofonia curati da Roberto Tarasco, lo spettacolo promette di coinvolgere il pubblico con la sua intensa interpretazione della celebre opera di Frank Wedekind.

Risveglio di primavera è una pièce intramontabile che affronta temi complessi e attuali come il cambiamento adolescenziale, il conflitto tra generazioni e l’incomunicabilità con il mondo adulto. I personaggi principali, Moritz, Melchior, Wendla e gli altri, sono ragazzi in balia delle proprie emozioni e del cambiamento dei propri corpi. Vivono i primi turbamenti dell’adolescenza, confrontandosi con la scoperta del sesso, il desiderio di libertà e le pressioni sociali, in un contesto dove gli adulti sembrano incapaci di comprendere o sostenere il loro percorso. È una tragedia generazionale, specchio delle ansie e delle incomprensioni che accompagnano ogni epoca e che, nel contesto del Novecento di Wedekind, si proiettano fino al nostro millennio.

L’evento è organizzato dal Prof. Locatelli e vede la collaborazione del Dipartimento SARAS della Sapienza, con il supporto di LABS Sapienza, nell’ambito di un programma che valorizza il dialogo culturale e artistico all'interno dell’ambiente accademico romano.

Biglietti e informazioni

Lo spettacolo dell'11 novembre ha un costo di 20 euro più prevendita, con tariffe agevolate per dipendenti e studenti della Sapienza. Il biglietto per la matinée del 12 novembre è disponibile al prezzo ridotto di 8 euro più prevendita. I biglietti possono essere acquistati online.


lunedì 4 novembre 2024

Totò e Vicé" al Teatro Basilica

Dal 7 al 10 novembre, il Teatro Basilica di Roma accoglie uno degli spettacoli più poetici e intensi della stagione: "Totò e Vicé", un'opera di Franco Scaldati, diretta e interpretata da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Questo duo artistico, attivo da oltre quarant’anni, si distingue per una sensibilità teatrale unica e per un profondo legame con l’opera del drammaturgo palermitano, già omaggiato nella scorsa stagione con *Fantasmi da Pirandello.



Chi sono Totò e Vicé: poetici clochard tra sogno e realtà

Totò e Vicé sono due teneri e surreali clochard, personaggi sospesi tra cielo e terra, nati dalla penna di Scaldati. La loro amicizia, essenziale e assoluta, li rende figure speculari, legate da un equilibrio sottile tra passato e futuro. Vivono immersi in frammenti di sogni che li accompagnano in una dimensione onirica, dove i confini tra vita e morte si dissolvono in un gioco di domande senza risposte. Totò e Vicé incarnano una poetica tra il serio e il grottesco, ricordando allo spettatore la fragilità e la bellezza dell’esistenza.

La regia: un teatro che colpisce al cuore

Sotto la direzione di Vetrano e Randisi, il palcoscenico si trasforma in una dimensione rarefatta, avvolta da una penombra illuminata solo da piccole luci e luminarie. La messa in scena è essenziale ma potente, restituendo quel “teatro che non distingue tra vivi e morti”, capace di toccare le corde più intime dello spettatore. I due attori, con una valigia di cartone in mano e un dialogo profondamente umano, rappresentano i temi eterni dell’amicizia, del senso della vita e del mistero della morte, creando un’atmosfera sospesa che incanta e commuove.

 La poetica di Franco Scaldati: tra innocenza e assurdo

Totò e Vicé è un testo che intreccia innocenza e follia, in una dialettica costante tra finito e infinito, tra il noto e l’ignoto. Totò e Vicé sono simboli, maschere di una comicità malinconica che mette in discussione ogni razionalità. I loro dialoghi seguono un flusso continuo di domande che eludono le risposte, creando una struttura circolare in cui ogni affermazione apre a nuove possibilità interpretative. Scaldati rappresenta la vita come un gioco distruttivo, un viaggio verso il nulla in cui la morte diventa un riflesso della nascita, un passaggio continuo tra sonno e veglia.

Enzo Vetrano e Stefano Randisi: quarant’anni di teatro e poesia

Il sodalizio artistico tra Enzo Vetrano e Stefano Randisi è una delle realtà più consolidate del teatro italiano. Con un affiatamento costruito in decenni di lavoro comune, i due attori-registi portano in scena un’opera che celebra l’essenza del teatro di Scaldati: un luogo in cui la realtà si dissolve nella poesia, in cui si può “sentire l’insopportabile luce della felicità” attraverso le vicende di due “poveri cristi”. La loro interpretazione offre uno spaccato di umanità sincera e universale, in cui ogni spettatore può riconoscersi e riflettere.

Perché vedere Totò e Vicé al Teatro Basilica

Totò e Vicé" è molto più di uno spettacolo: è un’esperienza che invita a riflettere sull’essenza stessa della vita e dell’amicizia. Con la sua semplicità e la sua profondità, questa pièce teatrale riesce a creare una connessione intensa con il pubblico, portandolo a scoprire i limiti e le infinite possibilità dell’esistenza umana. Se siete amanti del teatro che tocca l'anima e sfida le convenzioni, questo appuntamento al Teatro Basilica è imperdibile.

Non perdete l’occasione di immergervi nella magia di *Totò e Vicé* dal 7 al 10 novembre. Acquistate i biglietti e preparatevi a un viaggio tra sogno e realtà, nella penombra di un palcoscenico che vi regalerà emozioni indimenticabili.


MAD - Musica Arte Danza al Mattatoio

 Dal 4 al 29 novembre 2024, la Città dell’Altra Economia di Roma ospita MAD - Musica Arte Danza al Mattatoio, un evento gratuito presentato dall'Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva. Questo progetto coinvolge artisti di diverse discipline, dalle arti visive alla danza, dal teatro alla musica, che si riuniscono per esplorare temi come la maternità, la cura e la ricerca di senso nella società contemporanea.




Ogni settimana, le residenze artistiche di MAD propongono attività aperte al pubblico, dando spazio a performance inedite, installazioni interattive e laboratori. Dal 4 all’8 novembre, ad esempio, il tema della maternità viene esplorato nella residenza teatrale "Meh2ter", diretta da Roberto Di Maio. Questo studio termina con una presentazione aperta l'8 novembre, alle ore 19:00, durante la quale il pubblico può confrontarsi con artisti e registi sui significati più profondi della figura materna.

La programmazione continua con "Mater", un’installazione artistica di Francesco Bonomo e Astrid Meloni, visibile dal 12 al 24 novembre. L’opera è un viaggio emotivo nel vissuto di madri e donne, attraverso lettere, foto e testimonianze. Il 23 novembre alle 16:30, il progetto "Moving Agorà" di Elena Tsili offre una performance che combina movimento e riflessione sociale. 

Per i più piccoli, il 23 novembre dalle 10:30 alle 17:30, l'installazione "Cartoni Animali" di Roberto Capone invita i bambini a decorare liberamente sculture in cartone riciclato. Sempre il 24 novembre, i più giovani potranno assistere a "Sphera", uno spettacolo di ombre e luci creato da Marco Vergati e Chiara Carlorosi, un'esperienza magica e interattiva.

La programmazione prosegue con altre residenze artistiche, come "Mindpolis" (dal 11 al 26 novembre), una sperimentazione multimediale che esplora interazioni tra teatro e realtà aumentata, e "Sweet Georgia Brown" (27 e 28 novembre), un concerto jazz dal vivo. Il festival si conclude con "Conatus Essendi" di Regina Orioli, una rappresentazione toccante sul percorso di guarigione dal tumore al seno, che sarà visibile dal 20 al 29 novembre.

MAD al Mattatoio si conferma come uno spazio inclusivo e innovativo, dove ogni residenza porta il pubblico a riflettere sulla cura di sé, sulla condivisione e sul rapporto con l’altro. Per informazioni sull'evento e per prenotazioni, è possibile contattare il numero 3474528761 o scrivere a comunicazionezipzone@gmail.com. Tutte le attività, ospitate nel cortile e nelle sale della Città dell’Altra Economia, sono a ingresso libero. Il programma al link: www.zipzone.it/portfolio/mad/2

domenica 3 novembre 2024

"Tootsie" Il Musical Debutta in Italia

"Tootsie", la nuova commedia musicale adattata e diretta da Massimo Romeo Piparo, che arriva nei principali teatri italiani, è ispirata all’iconico film del 1982 di Sydney Pollack con Dustin Hoffman. Uno spettacolo che  promette di divertire e far riflettere il pubblico con il suo mix di romanticismo, comicità e critica sociale. Un'opera che unisce leggerezza e ironia per affrontare tematiche profonde e attuali come identità, sessismo e disparità di genere.


Il Tour Italiano di "Tootsie": Date e Città

"Tootsie" debutterà al Teatro Lyrick di Assisi il 1° novembre e proseguirà con un lungo tour nelle principali città italiane, inclusa Milano al Teatro Manzoni durante le festività natalizie dal 26 dicembre, e Roma al Teatro Sistina dal 13 febbraio 2025. Le tappe includeranno anche Napoli, Bari, Udine, Trento, Genova, Varese, Bologna, Reggio Emilia, Firenze e Torino, offrendo così al pubblico di tutta Italia l’opportunità di vivere questo spettacolo unico.


Una Coppia Inedita di Attori per un Successo Assicurato

Nel cast spicca l’inedita coppia formata da Paolo Conticini ed Enzo Iacchetti. Conticini, amato protagonista di musical come "Mamma Mia!" e "The Full Monty", interpreterà il protagonista Michael Dorsey, un attore disoccupato che si traveste da donna per ottenere un ruolo a Broadway. Al suo fianco, Enzo Iacchetti torna al musical dopo il grande successo personale ottenuto ne "Il Vizietto", questa volta nei panni di Jeff, l’amico e coinquilino di Michael. Insieme, danno vita a una dinamica spumeggiante, pronta a conquistare il cuore degli spettatori.


Un Musical Che Affronta Temi Attuali

"Tootsie" non è solo una commedia brillante e divertente, ma anche una riflessione su tematiche rilevanti nella società contemporanea. Come spiega Piparo: "In un momento in cui si parla molto di sessismo, patriarcato e identità, Tootsie li affronta con ironia e musica, mostrando quanto ancora oggi ci sia confusione tra ‘essere’ e ‘apparire’. La mia versione italiana accentua questi temi, con una critica caustica al mondo dello showbusiness, dove la disparità di genere è ancora evidente."


Il musical, con libretto di Robert Horn (vincitore del Tony Award) e musiche di David Yazbek (già autore di "The Full Monty"), offre una satira pungente del mondo dello spettacolo, in cui la meritocrazia si scontra con la superficialità. La storia di Michael/Dorothy diventa così una riflessione profonda e ironica sulle difficoltà che molte donne incontrano nel mondo del lavoro e sugli stereotipi di genere.



Prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, "Tootsie" segna anche l’inizio di una partnership di grande rilievo con Fineco, main sponsor delle attività di PeepArrow e Teatro Sistina per i prossimi due anni. Questa collaborazione sottolinea il prestigio e la qualità della produzione, che si preannuncia come uno degli eventi teatrali più attesi della stagione.

Il tour, che ha preso il via lo scorso 1  ad Assisi dal 13 febbraio 2025  sarà in scena al Teatro Sistina di Roma 

Perché Vedere "Tootsie"?

Oltre al cast stellare e alla regia esperta di Piparo, "Tootsie" è un musical che sa coniugare risate e riflessione, intrattenendo il pubblico con una storia senza tempo resa ancora più attuale. Le dinamiche di genere, il conflitto tra autenticità e apparenza, e il desiderio di realizzarsi sono tematiche universali, presentate con leggerezza e ironia, rendendo questo spettacolo un’esperienza unica.

Tootsie è pronto a regalare al pubblico italiano emozioni, risate e momenti di introspezione in un contesto brillante e pieno di colpi di scena. Non perdete l’occasione di vedere dal vivo questa imperdibile commedia musicale.

sabato 2 novembre 2024

Il Quartetto Guadagnini torna a Roma per l’integrale dei quartetti di Shostakovich

Il Quartetto Guadagnini torna a Roma per un nuovo imperdibile appuntamento con l’integrale dei quartetti di Dmitrij Shostakovich. Dopo il successo dei primi concerti della scorsa stagione, il celebre quartetto d'archi prosegue questo ambizioso progetto che si concluderà nel 2025-2026. Il prossimo concerto si terrà mercoledì 6 novembre 2024 alle 18:00 all’Auditorium “Ennio Morricone” di Roma, nella sede di Roma Sinfonietta presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.



La rassegna dei quindici quartetti di Shostakovich rappresenta un percorso unico nel panorama musicale del Novecento, in cui arte, storia e vita personale si fondono. Scritti tra il 1938 e il 1974, questi quartetti riflettono le difficoltà della vita sotto il regime sovietico e l’impatto della Seconda Guerra Mondiale, catturando al contempo l'intensità emotiva e il dramma personale del compositore. Diversamente da molti compositori dell’epoca, Shostakovich ha infuso nella sua musica il commento diretto e a volte ironico sugli eventi politici e sociali, pur sfuggendo spesso alla censura grazie all’intimità delle sue composizioni per quartetto.

Durante questo concerto, il Quartetto Guadagnini eseguirà i Quartetti n. 3, 4 e 5, tre opere intense e complesse. Il Quartetto n. 3, composto nel 1946 e originariamente accompagnato da titoli suggestivi come “Le forze della guerra scatenate” e “Omaggio ai morti,” offre una potente riflessione sul periodo bellico. Il Quartetto n. 4, invece, è una dedica personale al pittore Pyotr Williams e si distingue per un carattere più intimo, mentre il Quartetto n. 5 rivela l’insofferenza di Shostakovich verso le limitazioni del realismo socialista, tanto che venne eseguito solo dopo la morte di Stalin.

Il Quartetto Guadagnini, nato nel 2012, si è affermato rapidamente come uno dei principali quartetti d'archi italiani, vincendo nel 2014 il prestigioso premio Piero Farulli. Oltre ad esibirsi nelle più importanti sale internazionali, il gruppo ha collaborato con artisti di fama mondiale come Louis Lortie, Beatrice Rana e Avi Avital. Selezionato dalla Fondazione Stauffer di Cremona per rappresentare l’eccellenza musicale italiana in Cina, il Quartetto Guadagnini continua a incantare il pubblico con la sua tecnica raffinata e la sua sensibilità interpretativa.

I biglietti per l'evento sono disponibili a €12, con riduzioni per studenti, personale universitario e over 65. Per prenotazioni telefoniche, chiamare il numero 06 3236104. Un’occasione speciale per tutti gli appassionati di musica classica e della straordinaria produzione di Shostakovich, nel cuore di Roma