mercoledì 13 novembre 2024

Teatro Vascello "La Scortecata" e "Il Canto della Sirena"

 Dal 19 novembre al 1° dicembre, il Teatro Vascello di Roma “La Scortecata” e “Il Canto della Sirena,” offrendo al pubblico un’immersione nelle radici della fiaba popolare attraverso la magia e la drammaticità del teatro. Con il suo stile unico, Emma Dante riporta in vita storie senza tempo, con spettacoli che si distinguono per intensità emotiva, ironia, e un forte legame con la cultura mediterranea.



La Scortecata: La Fiaba Cruda e Ironica 

Liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, “La Scortecata” trasporta gli spettatori in un mondo fantastico, dove la realtà si intreccia con la fantasia popolare in un contesto scenico ridotto all’essenziale. Protagonisti sono due straordinari interpreti, Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola, che vestono i ruoli femminili con una comicità tagliente e profonda. La storia, che ruota attorno al re innamorato di una vecchia ingannato dalla sua voce, è una riflessione sui temi della bellezza e del desiderio, narrata con un umorismo crudo e spietato, in pieno stile basiliano.

Con una scenografia ridotta a pochi elementi – seggiole, una porta, un piccolo castello – Emma Dante riesce a evocare la miseria e la magia della fiaba, in cui le due vecchie sorelle, pur nella loro reciproca sopportazione, condividono un legame indissolubile. La storia si snoda tra comicità e amarezza, e invita a riflettere sul tema dell’apparenza e dei suoi inganni. Lo spettacolo, della durata di 60 minuti, avvolge il pubblico in un’atmosfera rarefatta, in cui il dialetto napoletano e le espressioni popolari si fondono, ricreando un ritmo teatrale unico.

Orari: Dal martedì al venerdì alle 21:00, sabato alle 19:00, domenica alle 17:00. Biglietti da 16 a 25 euro.

Il Canto della Sirena: Un’Emozionante Riscrittura della Sirenetta

Accanto a “La Scortecata,” Emma Dante propone un’altra rilettura di una fiaba classica, questa volta ispirata alla “Sirenetta” di H.C. Andersen. “Il Canto della Sirena” racconta la storia di Agnese, una sirena che sacrifica la propria coda e la voce per amore. Dante mette in scena la struggente vicenda dell’amore non corrisposto, trasportando il pubblico in un viaggio visivo e sonoro che esplora i confini tra il mare e la terra, tra il sogno e la realtà.

Viola Carinci, Davide Celona e Stephanie Taillandier portano in scena il mondo malinconico della sirena, accompagnati dalle luci di Cristian Zucaro, che creano un’atmosfera marina magica e sospesa. Con “Il Canto della Sirena,” Dante indaga il tema del sacrificio e della perdita, e offre uno spettacolo che, pur nella sua semplicità, colpisce per intensità e delicatezza.

Orari: Sabato alle 16:30 e domenica alle 11:30. Biglietti a partire da 12 euro.

Un Viaggio nel Mondo delle Fiabe al Teatro Vascello

Entrambi gli spettacoli rappresentano un esempio dell’arte di Emma Dante nel reinterpretare storie classiche con un linguaggio teatrale innovativo. Gli elementi scenici ridotti al minimo lasciano spazio a interpretazioni potenti e profonde, valorizzate dall’uso del dialetto, che dona autenticità alle storie. Emma Dante trasforma le fiabe in metafore della condizione umana, esplorando l’animo e le fragilità dei suoi personaggi.

Informazioni e Prenotazioni

I biglietti per “La Scortecata” e “Il Canto della Sirena” sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Vascello e online su Vivaticket. I prezzi variano da 12 a 25 euro, con riduzioni per studenti, over 65 e gruppi. Per informazioni dettagliate e prenotazioni è possibile contattare il Teatro Vascello via email o telefonicamente.

Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78, Roma
Tel: 065881021

RAF Festeggia i 40 Anni di Self Control

 Dopo aver inaugurato le celebrazioni del SELF CONTROL 40th ANNIVERSARY con uno spettacolo spettacolare all’Unipol Forum di Milano l’8 novembre, RAF continua a festeggiare in grande stile. Il SELF CONTROL 40TH ANNIVERSARY TOUR CLUB porterà l’icona del pop italiano in otto date esclusive, in cui il cantautore regalerà al pubblico una serie di live intimi e coinvolgenti per celebrare i quarant'anni di “Self Control,” una delle hit italiane più famose di sempre.



Le Date del Tour

La serie di concerti partirà dal 15 novembre all’Atlantico Live di Roma, proseguendo il 16 novembre all’Estragon Club di Bologna, il 21 novembre al Teatro Cartiere Carrara di Firenze e il 23 novembre al Dis_Play di Brescia. La tournée toccherà poi il Teatro Concordia di Torino il 27 novembre, il Gran Teatro Geox di Padova il 30 novembre, per poi arrivare al sud con la Casa della Musica di Napoli il 6 dicembre e l’Eremo Club di Molfetta il 7 dicembre. I biglietti per assistere a questo evento unico sono disponibili sul sito di TicketOne.

Un Viaggio Nella Storia della Musica Italiana

RAF, uno degli artisti più influenti del panorama musicale italiano, ha percorso una carriera straordinaria: in 40 anni ha pubblicato 14 album in studio, vendendo oltre 20 milioni di dischi in tutto il mondo. Con il tour Self Control 40th Anniversary, RAF non solo rende omaggio al suo pubblico ma ripercorre la propria storia artistica, portando sul palco i brani più celebri della sua discografia, come Sei La Più Bella Del Mondo, Il battito animale, Cosa resterà degli anni ‘80, Ti Pretendo, Infinito e tanti altri successi che hanno segnato l’evoluzione del pop italiano.

“Self Control,” il brano che ha cambiato la carriera di RAF, è uscito nel 1984 e ha subito conquistato le classifiche internazionali. Con la sua energia italo disco, Self Control è diventato un inno alla libertà e alla leggerezza degli anni Ottanta, un pezzo capace di rimanere attuale anche oggi, coinvolgendo le nuove generazioni. Grazie alla produzione di Giancarlo Bigazzi, la canzone ha lanciato RAF nel panorama internazionale, consacrandolo tra i più grandi nomi della musica italiana.

Un Tour per Rivivere l’Era Italo Disco

Il Self Control 40th Anniversary Tour Club è l’occasione perfetta per rivivere l’epoca d’oro della musica dance e italo disco, ma anche per celebrare un’icona della musica italiana. In un momento in cui il revival degli anni Ottanta è in pieno fermento, questo tour rappresenta un’immersione nella cultura musicale di quel decennio, riportando sul palco brani che hanno accompagnato generazioni intere.

“I live club hanno un’atmosfera unica,” ha affermato RAF. “Sarà speciale condividere questa esperienza in un ambiente più intimo, dove il pubblico può vivere appieno ogni canzone.” L’attesa è alta per i fan, e l’artista promette uno spettacolo che saprà sorprendere e coinvolgere, non solo per le canzoni ma per l’energia e l’emozione che si respireranno durante il tour.

Un Vinile da Collezione per i Veri Fan

In occasione del quarantesimo anniversario di Self Control, RAF ha pubblicato una versione rimasterizzata in vinile 45 giri picture disc, disponibile in edizione limitata sul sito di Sugar Music. Il vinile è proposto in uno speciale packaging trasparente serigrafato con sticker celebrativo, un pezzo da collezione che celebra un brano indimenticabile.

Per RAF, Self Control ha rappresentato “una canzone nata da un giro di chitarra rock,” un brano che ha segnato l’inizio di una carriera che oggi si riflette nei suoi successi. “Il resto della storia,” ricorda RAF, “l’abbiamo fatto insieme al pubblico.”

Conclusioni: Un Tour Imperdibile

Con il SELF CONTROL 40TH ANNIVERSARY TOUR CLUB, RAF celebra il legame con il suo pubblico in un viaggio musicale che è allo stesso tempo un ritorno al passato e un passo verso il futuro della sua carriera. Per chi ama la musica italiana, questo tour è un evento imperdibile, un’occasione per rivivere le emozioni di un'epoca indimenticabile insieme a un artista che ha scritto la storia del pop italiano.

Il Teatro delle Muse si Trasforma in Nave per "Benvenuti a Bordo"


Dal 21 novembre all'1 dicembre 2024, il Teatro delle Muse di Roma accoglierà il pubblico a bordo di una nave immaginaria per “Benvenuti a Bordo”, uno spettacolo avvincente che mescola umorismo e riflessione. Diretto da Paolo Mellucci, lo spettacolo racconta un intreccio di storie in un contesto insolito, quello di una nave da crociera, dove le vite dei protagonisti si intersecano e scontrano in un turbinio di eventi. Scritto da Sergio Iovane e Mario Moretti, e portato in scena da un cast di eccezione – Marina Vitolo, Gabriele Marconi, Sergio Spurio, affiancati da Virginia Colella, Clementina Guarino, Giulia Tamburrini ed Edoardo Valeriani – “Benvenuti a Bordo” è una commedia irresistibile che promette risate e spunti di riflessione.



Un Microcosmo Galleggiante: la Nave come Metafora della Vita

In un’ambientazione che evoca il fascino e l’imprevedibilità della vita in mare, il palco del Teatro delle Muse si trasforma in una nave dove si alternano momenti di comicità e dolcezza. Le storie dei personaggi sono come onde che si infrangono le une contro le altre, creando un mosaico vivace e profondo. Daniel, il maitre impeccabile ma manipolatore, Pasqualina, la cameriera napoletana dal cuore d'oro, e Francesco, il misterioso cameriere dal passato oscuro, portano in scena vicende che riflettono i molteplici aspetti delle relazioni umane, in un gioco continuo tra ironia e introspezione.

Un Cast che Brilla tra Colpi di Scena e Sentimento


Gli interpreti di “Benvenuti a Bordo” portano in scena un mix di personaggi unici, ciascuno con una propria energia, che accende le dinamiche di questa crociera teatrale. L’ironia della contessa Irene, l’innocenza dei giovani innamorati Fabio e Sara, e la voce calda della cantante Lulu’ arricchiscono il clima esilarante, con colpi di scena e gag che strappano risate sincere. Ma sotto il velo di leggerezza si nascondono momenti di tenerezza e riflessione: la vita in mare, come la vita vera, è fatta di alti e bassi, di traiettorie scontate e di cambiamenti improvvisi.

Un Finale Profondo che Colpisce il Cuore

Nel finale dello spettacolo, la canzone “Non basta una vita” emerge come un potente messaggio che sconvolge le aspettative e porta il pubblico a riflettere sul senso delle proprie emozioni e desideri. È un epilogo che non lascia indifferenti, toccando corde intime e risvegliando un nuovo sguardo sulla vita. La forza dello spettacolo risiede nella sua capacità di raccontare storie ordinarie con un linguaggio accessibile e diretto, capace di colpire il cuore.

Perché Andare a Vedere “Benvenuti a Bordo”?

“Benvenuti a Bordo” è molto più di una semplice commedia: è uno spettacolo che invita a riscoprire la bellezza della vita, anche nei suoi dettagli più semplici e nelle sue contraddizioni. Con un cast affiatato, una regia sensibile e un’ambientazione unica, lo spettacolo celebra l’umanità in tutte le sue sfumature, trasformando il palco in un luogo dove ridere e riflettere insieme. Al Teatro delle Muse, in via Forlì, 43, a Roma, questa crociera teatrale è pronta ad accogliere il pubblico per un viaggio indimenticabile.

sabato 9 novembre 2024

Morricone & Friends: un Omaggio ai Maestri della Musica da Film


Il prossimo mercoledì 13 novembre 2024, alle ore 18:00, l’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” ospiterà un evento imperdibile per gli amanti della musica da film: Morricone & Friends. Questo concerto celebra l’indimenticabile Ennio Morricone e alcuni tra i più grandi compositori italiani, con i quali ha condiviso una lunga e prolifica amicizia, come Trovajoli, Bacalov, Piccioni e Piovani.



L’ensemble Roma Sinfonietta, che ha collaborato intensamente con il Maestro Morricone dirigendo numerosi suoi concerti in Italia e nel mondo, darà vita a un programma che ripercorre le sue opere più amate, spaziando dalle colonne sonore cinematografiche alla musica destinata alla sala da concerto, altrettanto preziosa per il Maestro.

Un Tributo al Genio di Ennio Morricone

Il pubblico potrà ascoltare alcuni dei brani più celebri di Morricone, tra cui le emozionanti note di Nuovo Cinema Paradiso, con il “Love Theme” composto dal figlio Andrea, il tema di C’era una volta in America e l’intenso Deborah’s Theme. Il programma include anche il capolavoro spirituale di Mission, l’ipnotico Metti una sera a cena e l’iconico Here’s to You da Sacco e Vanzetti, celebre per l’interpretazione di Joan Baez e riproposto ora dalla cantante jazz Ada Montellanico, dotata di una voce che saprà emozionare il pubblico.

L’omaggio si arricchisce di alcuni brani meno noti ma profondamente significativi, come il moderno Rag in frantumi per pianoforte e Notturno e passacaglia per sassofono e pianoforte, un dialogo musicale affidato agli straordinari interpreti Gianni Oddi e Antonello Maio.

Un Omaggio agli Amici: Trovajoli, Bacalov, Piovani, Piccioni e Gershwin

Accanto a Morricone, la serata rende omaggio ad altri compositori che hanno segnato la storia della musica per il cinema e condiviso con lui un legame personale e artistico. Saranno eseguite alcune delle loro colonne sonore più celebri: Armando Trovajoli con le musiche di Sette uomini d’oro, Luis Bacalov con l’indimenticabile colonna sonora de Il postino, Nicola Piovani con il toccante tema de La vita è bella, e Piero Piccioni con le note di Finché c’è guerra, c’è speranza.

Il concerto non si limita al panorama italiano, ma esplora anche l’eclettismo di Lalo Schifrin con il tema di Mission Impossible e celebra il grande George Gershwin. Ada Montellanico interpreterà il suo classico Someone to Watch Over Me, una ballata romantica che, pur nata per il musical Oh, Kay!, è stata ripresa in numerosi film e interpretata da voci mitiche come Ella Fitzgerald, Frank Sinatra e Barbra Streisand.

Interpreti d’Eccellenza per un Concerto Unico

L’evento vede la partecipazione di artisti di grande prestigio. Ada Montellanico, voce di punta della scena jazz italiana, offrirà la sua interpretazione intensa e originale, che fonde jazz e improvvisazione alla lingua italiana. Tra i musicisti d’eccezione, lo Ialsax Quartet, fondato da Gianni Oddi nel 1991, che vanta un percorso internazionale ricco di concerti nei maggiori festival e teatri mondiali.

Antonello Maio, pianista versatile e apprezzato, che ha collaborato con figure come Antonio Pappano, Luis Bacalov e lo stesso Morricone, porterà la sua esperienza decennale nel repertorio pianistico, con arrangiamenti di Filiberto Palermini, Marco Guidolotti e Franco Piana.

Informazioni sui Biglietti

Il concerto rappresenta un’opportunità unica per riscoprire il patrimonio musicale di Ennio Morricone e dei suoi amici compositori, in una cornice intima e suggestiva. I biglietti sono disponibili a partire da €12 per il biglietto intero, con riduzioni per personale universitario, over 65 e studenti. Si possono prenotare telefonicamente al numero 06 3236104 o acquistare il giorno del concerto.

Un Appuntamento con l’Emozione della Musica da Film

“Morricone & Friends” sarà una serata dedicata a chi desidera immergersi nella grande musica da film, accompagnata dalla maestria di musicisti di livello internazionale e da un’atmosfera di omaggio e nostalgia. Un viaggio tra colonne sonore che hanno segnato la memoria collettiva e che, anche grazie a serate come questa, continuano a vivere nel cuore di chi le ascolta.

venerdì 8 novembre 2024

Rita Marcotulli live al Roma Jazz Festival con "I Caravaggianti"


Rita Marcotulli, una delle più celebri musiciste italiane e prima donna a vincere il David di Donatello per la miglior colonna sonora (con Basilicata Coast to Coast nel 2011), torna sul palco con il suo nuovo progetto I Caravaggianti



Mercoledì 20 novembre, presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, sarà protagonista della 48esima edizione del Roma Jazz Festival, con uno spettacolo che unisce musica, testi e visual design per esplorare la potenza creativa e la luce oscura dell'arte di Caravaggio.

I Caravaggianti è un viaggio immersivo che svela i dettagli nascosti delle opere del celebre pittore, esaltando la dualità tra luce e ombra, metafora dei contrasti della vita. Accanto a Rita Marcotulli ci sarà un ensemble internazionale di talenti, tra cui Mieko Miyazaki (koto e voce), Israel Varela (batteria e voce), Tore Brunborg (sax), Michel Benita (contrabbasso), Marco Decimo (violoncello), Michele Rabbia (percussioni) e la voce narrante registrata di Stefano Benni. Le proiezioni visive dello studio Karmachina completeranno l’esperienza, offrendo un impatto visivo d’eccezione.



La serata sarà anche un omaggio alla musica antica, con un arrangiamento del madrigale cinquecentesco Lassar il velo di Francesco Layolle, ispirato al celebre dipinto di Caravaggio Il Suonatore di Liuto. Questo brano sarà introdotto dal batterista e cantante Israel Varela, che lo interpreterà a cappella, per poi evolversi in una performance moderna con l’intero ensemble.

Non perdete l’occasione di assistere a questo evento unico, dove la musica jazz si fonde con l’arte visiva e letteraria per celebrare la complessità e il genio di Caravaggio. 

Amedeo Minghi in Tour con “Anima Sbiadita

 Dopo un’attesa di otto anni, Amedeo Minghi torna con un nuovo album, Anima Sbiadita, pubblicato l’8 novembre. Questo nuovo progetto segna il ritorno di uno dei cantautori più amati, riconosciuto per la sua capacità di fondere melodie e testi poetici in canzoni senza tempo. Ma non è tutto: il lancio di Anima Sbiadita segna anche l'inizio di un tour teatrale che porterà Minghi sui palchi di tutta Italia e oltre, per regalare al pubblico un’esperienza musicale intensa e coinvolgente.



Un Album di Profonda Introspezione

Prodotto da La Sanbiagio Produzioni su etichetta Nar e distribuito da Warner Music Italy, Anima Sbiadita è un album che, nelle parole di Minghi, riflette il passare del tempo, la vita, l’amore e i temi universali che da sempre ispirano l’artista. Con undici tracce inedite, Minghi propone un viaggio sonoro che esplora una versione più realistica e matura della sua arte, discostandosi dalla classica materia sognante per abbracciare un’espressività autentica e senza compromessi.

Con la collaborazione di Andrea Montemurro, Minghi dà vita a un’opera dall’approccio narrativo simile a un concept album, riportandoci agli album epici di un tempo, che miravano a raccontare una storia coesa e articolata. Il brano che dà il titolo all’album, Anima Sbiadita, racconta un’anima in cammino alla ricerca di significato e identità, in una dimensione che richiama le atmosfere malinconiche e struggenti di Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez. “Ho raccontato ciò che sono e ciò che viviamo,” spiega Minghi, facendo emergere con forza l’aspetto umano e universale dei suoi racconti musicali.

Un Sound Nuovo, tra Pop Rock e Melodia

Il nuovo album propone sonorità che stupiscono per la loro freschezza e sperimentazione. Dai primi accordi, si percepisce un lavoro orchestrale ben definito, arricchito da influenze pop rock inedite nella discografia dell’artista. Con un approccio minimalista e sincero, Anima Sbiadita è “un album che si presenta in bianco e nero, senza finzioni,” come sottolinea lo stesso Minghi, volto a mettere in risalto l’essenza della musica senza sovrastrutture.

Un Tour Teatrale per Condividere l’Intensità di Anima Sbiadita

Amedeo Minghi porterà il suo nuovo album in tour con uno spettacolo teatrale prodotto da The Boss di Carlo Ritirossi. Sul palco, Minghi sarà accompagnato da un sestetto d’archi e da una band affiatata, composta da Luca Perroni al pianoforte, Giandomenico Anellino alla chitarra, Alessandro Mazza al basso e Stefano Marazzi alla batteria, insieme alle voci di Rosy Messina e Giordano Spadafora. Ogni brano prenderà vita attraverso arrangiamenti dal vivo che promettono di creare un’atmosfera intima e toccante, perfetta per il contesto teatrale.

Il tour prenderà il via il 14 novembre al Teatro Mancinelli di Orvieto, per poi attraversare l’Italia con date a Mestre, Napoli, Sanremo, Torino, Bologna, e altre città italiane, fino a toccare destinazioni internazionali come Zurigo, Lugano e La Valletta. Un calendario in continua evoluzione che testimonia la voglia di Minghi di ritrovare il suo pubblico e di condividere con esso i nuovi capitoli del suo percorso artistico.

Anima Sbiadita: Un Album di Maturità e Riflessività

Con questo nuovo progetto, Amedeo Minghi si riconferma una delle voci più autorevoli della canzone d’autore italiana. Anima Sbiadita è molto più di un album: è un’opera che invita alla riflessione, un viaggio intimo in cui l’artista non nasconde le sue fragilità, ma le espone con maturità e coraggio. La musica di Minghi non è solo un intrattenimento, ma un invito a riscoprire la bellezza della sincerità, della vita e delle emozioni vere.

Per informazioni e aggiornamenti sul calendario del tour, è possibile consultare i canali ufficiali di Amedeo Minghi: il sito ufficiale amedeominghi.eu, la pagina Facebook e il portale The Boss Eventi.


14 novembre 2024 – ORVIETO, Teatro Mancinelli (data zero)

22 novembre 2024 – MESTRE (VE) Teatro Corso

24 novembre 2024 - PORTOROSE (Slovenia), Auditorium

1 dicembre 2024 - TERMINI IMERESE (PA), Piazza Duomo, sagrato Chiesa

7 dicembre 2024 – NAPOLI, Teatro Mediterraneo

12 dicembre 2024 – MONTECATINI (PT), Teatro Verdi
13 dicembre 2024 – SANREMO (IM), Teatro Ariston

23 dicembre 2024  - VITERBO, Teatro dell’Unione (Recital)

14 gennaio 2025 - TORINO, Teatro Colosseo
16 gennaio 2025 - PIACENZA, Teatro Politeama
17 gennaio 2025 - BOLOGNA, Teatro Delle Celebrazioni
18 gennaio 2025 - LEGNANO (MI), Teatro Tirannanzi
28 gennaio 2025 - BARI, Teatro Petruzzelli
30 gennaio 2025 – GALLIPOLI (LE), Teatro Italia
31 gennaio 2025 - TARANTO, Teatro Orfeo

22 febbraio 2025 – LA VALLETTA, MCC Theatre

21 marzo 2025 - AVEZZANO, Teatro dei Marsi

5 aprile 2025 - ZURIGO, Volkshous

6 aprile 2025 – LUGANO, Palacongressi  

28 aprile 2025 – ROMA, Il Sistina   

Famiglia Micidiale al Teatro Golden di Roma

14 al 24 novembre 2024, al Teatro Golden di Roma, il pubblico potrà assistere a un nuovo spettacolo , Famiglia Micidiale, una commedia frizzante e piena di colpi di scena che mette a nudo le dinamiche di vicinato e la competizione tra famiglie, in un modo tanto divertente quanto realistico. Sotto la regia di Enzo Casertano, il cast eccezionale composto dallo stesso Casertano, Beatrice Fazi, Alessandra Merico e Gianni Ferreri darà vita ad un'opera esilarante e coinvolgente, scritta da Alessandra Merico.



Una trama comica tra invidie e tensioni di vicinato

Il punto di partenza di Famiglia Micidiale è la quotidianità delle famiglie Moscetti e Longobardi, due nuclei che vivono fianco a fianco e che si sfidano costantemente per dimostrare la propria superiorità. A ogni festività, che si tratti di Natale o di una semplice domenica di primavera, i Moscetti e i Longobardi fanno a gara con addobbi sempre più stravaganti, pranzi sontuosi e acquisti costosi, in una continua escalation di gelosie e invidie. Ogni occasione è buona per cercare di superarsi a vicenda, dai vestiti firmati alla marca dell’automobile, fino alla razza del cane.

La tensione tra le due famiglie arriva al culmine quando, improvvisamente, un evento drammatico sconvolge la famiglia Longobardi: uno dei suoi membri viene trovato morto. Se all’inizio i Moscetti sembrano quasi compiaciuti della tragedia che ha colpito i vicini, la situazione si ribalta completamente quando i Longobardi diventano oggetto dell’attenzione mediatica. La cronaca nazionale si accende intorno a loro, con giornalisti, televisioni e programmi di spicco che affollano la loro casa per raccontare al pubblico la scioccante vicenda.

Risate assicurate e una trama tinta di giallo

Tra colpi di scena e situazioni paradossali, Famiglia Micidiale si tinge di giallo, mantenendo però sempre il tono leggero e ironico che contraddistingue la commedia. I Moscetti, invidiosi delle attenzioni ricevute dai Longobardi, decidono infatti di ideare un piano per attirare su di loro i riflettori. Ma fino a che punto saranno disposti a spingersi per avere il loro momento di gloria Le risate sono assicurate, con un cast di attori capaci di trasformare ogni situazione in un vero spasso.

Dettagli e biglietti per Famiglia Micidiale

Famiglia Micidiale andrà in scena al Teatro Golden, in Via Taranto 36 a Roma, dal 14 al 24 novembre 2024. La produzione, a cura della Compagnia Moliere srl, promette di regalare al pubblico romano una serata all’insegna dell’umorismo e della riflessione sui rapporti di vicinato, in un mix perfetto di risate e mistero.

Non lasciatevi sfuggire questa commedia unica nel suo genere, che racconta con ironia e un tocco di suspense la quotidianità di molte famiglie. I biglietti sono già disponibili presso la biglietteria del teatro e online.

mercoledì 6 novembre 2024

Papaveri Rossi: al teatro Vittoria

 Il palcoscenico del Teatro Vittoria di Roma si prepara a ospitare uno spettacolo straordinario che unisce teatro e storia. Papaveri Rossi, scritto e diretto da Sergio Maifredi, narra il coraggioso e toccante viaggio del Generale Władysław Anders e del Secondo Corpo d’Armata Polacco, attraverso un percorso che sfida la guerra, i confini e l’umanità. Questo spettacolo, in scena l'11 novembre, giorno della Festa dell’Indipendenza della Polonia, è molto più di una rappresentazione: è un tributo alla resistenza e alla forza dell’arte anche nei contesti più difficili.



Un Racconto di Umanità tra le Trincee della Storia

Sergio Maifredi, affiancato da Massimiliano Cividati, crea una drammaturgia che mette al centro le persone, più che gli eventi militari. La storia di Papaveri Rossi si sviluppa infatti attorno agli uomini e alle donne che attraversano la seconda guerra mondiale con fucili e mitragliatrici, ma anche con libri e spettacoli teatrali, cercando di mantenere intatto il proprio spirito. È proprio la compagnia teatrale itinerante, creata all’interno del Secondo Corpo d’Armata e diretta dalla carismatica attrice polacca Jadwiga Domańska, che fa da filo conduttore dell’intera rappresentazione. Questa compagnia è un unicum nella storia della guerra e del teatro: un gruppo di attori, poeti, e musicisti che segue l’esercito dai deserti africani fino alle battaglie in Italia, portando un messaggio di cultura e resistenza.

La Storia Dietro le Scene

Lo spettacolo trae ispirazione da una delle vicende più significative della seconda guerra mondiale, quella di Feliks Konarski, autore della canzone “Papaveri rossi a Montecassino,” che nacque la notte del 18 maggio 1944 durante la battaglia finale contro la linea Gustav. Questa canzone, simbolo di resistenza per i polacchi, risuona in Papaveri Rossi come un inno che unisce il coraggio alla tragedia, la speranza alla memoria.

Una Produzione di Grande Valore Storico e Artistico

Accompagnato dalle musiche dal vivo di Gennaro Scarpato alle percussioni e Andrea Zani al pianoforte, Papaveri Rossi non è solo uno spettacolo teatrale, ma una rappresentazione corale che celebra il potere dell’arte in tempo di guerra. La collaborazione del Teatro Pubblico Ligure con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia e il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia a Roma testimoniano il forte impegno culturale dietro la produzione, rendendolo un evento internazionale di altissimo profilo.

Le Date da Non Perdere

Papaveri Rossi sarà in scena:

  • Lunedì 11 novembre al Teatro Vittoria di Roma
  • Venerdì 13 dicembre al Teatro di Fiesole
  • Sabato 18 gennaio 2025 al Teatro Masini di Faenza

Conclusione

Con Papaveri Rossi, Sergio Maifredi e il cast offrono uno spettacolo intenso che porta il pubblico a ripercorrere i passi di un esercito sui generis, capace di vincere non solo con le armi, ma anche con la forza della cultura e dell’arte. Un appuntamento imperdibile per chi ama il teatro e la storia, per riscoprire – come dice Maifredi – che “sono il cuore e l'anima di chi percorre a piedi la storia che fanno la differenza.”

martedì 5 novembre 2024

Ritorna al Cinema il Cult di Quentin Tarantino: Pulp Fiction in Versione Restaurata

Il capolavoro di Quentin Tarantino, Pulp Fiction, celebra i suoi trent'anni con un ritorno in grande stile nelle sale cinematografiche. Presentato per la prima volta al pubblico durante il prestigioso Festival di Cannes, dove conquistò la Palma d'Oro, Pulp Fiction è rapidamente diventato un classico del cinema moderno, grazie a una miscela unica di azione, violenza, e humor nero. Tra il 18 e il 20 novembre, i fan potranno rivivere le avventure e i dialoghi memorabili dei personaggi iconici di questo cult in una versione restaurata, pensata per riportare l’opera di Tarantino sul grande schermo.



Pulp Fiction: un Cult che Ha Definito gli Anni Novanta

Lanciato nel 1994, Pulp Fiction è diventato un fenomeno di culto imponendo uno stile visivo e narrativo rivoluzionario. La pellicola ottenne sette nomination agli Oscar, portando a casa la statuetta per la Migliore Sceneggiatura Originale, scritta dallo stesso Tarantino in collaborazione con Roger Avary. Con un cast stellare che include attori del calibro di John Travolta, Uma Thurman, Samuel L. Jackson, Bruce Willis e Harvey Keitel, il film ha saputo creare personaggi indimenticabili e storie intrecciate che hanno segnato per sempre l'immaginario collettivo.


Un Cast Iconico per un Film Senza Tempo

La narrazione non lineare e i dialoghi pungenti di Pulp Fiction hanno dato vita a personaggi unici e profondamente impressi nella cultura pop. Dall'improbabile duo di gangster Vincent Vega e Jules Winnfield (interpretati rispettivamente da Travolta e Jackson), alla misteriosa Mia Wallace, moglie del boss (Uma Thurman), fino al pugile ribelle Butch Coolidge (Bruce Willis) e al risolutore professionista Winston Wolf (Harvey Keitel). E come dimenticare i ladri Ringo e Yolanda (Tim Roth e Amanda Plummer), l'eccentrico capitano Koons (Christopher Walken), Buddy Holly (Steve Buscemi) e una breve ma memorabile apparizione dello stesso Tarantino? Questi personaggi hanno trasformato Pulp Fiction in una delle opere più citate e amate di sempre.

Torna sul Grande Schermo per Tre Giorni

Dal 18 al 20 novembre, sarà possibile rituffarsi nelle atmosfere di Pulp Fiction nelle sale italiane, grazie alla versione restaurata del film. Un’occasione unica per rivivere, o scoprire per la prima volta, le incredibili scene e la colonna sonora leggendaria, tra cui la famosa danza tra Travolta e Thurman sulle note di "You Never Can Tell" di Chuck Berry.

Perché Pulp Fiction è un Must per gli Amanti del Cinema

A trent'anni dal debutto, Pulp Fiction resta un caposaldo della filmografia di Tarantino e un punto di riferimento per il cinema contemporaneo. Questo film non è solo un'esperienza visiva, ma anche un'opera che ha segnato una generazione e cambiato il modo di raccontare storie sul grande schermo. Chiunque voglia immergersi in una lezione di cinema firmata Tarantino non può perdere l'appuntamento con questa speciale proiezione.

L’appuntamento con Pulp Fiction in versione restaurata è il 18, 19 e 20 novembre: tre giorni per immergersi nel mondo di uno dei film più influenti e rivoluzionari degli anni Novanta. Preparatevi a danzare di nuovo con Vincent e Mia e a lasciarvi travolgere dall’ironia e dal ritmo inconfondibile di questo cult.

"Al bar dell' RCA" al Teatro Golden

 Dal 7 al 10 novembre 2024, il Teatro Golden di Roma ospita lo spettacolo "Al bar dell' RCA", un’inedita immersione nella storia musicale italiana, capitanata da Dario Salvatori al suo esordio come attore. 



Salvatori, noto critico musicale, giornalista e conduttore, si affianca a Camilla Noci, Emanuela Fresi ed Egidio Marchitelli, per dare vita a un evento ricco di aneddoti e canzoni, diretto da Toni Fornari e prodotto da A.T.P.R. Ass. Teatri per Roma. 

La scenografia è quella di un bar leggendario, un luogo simbolico per il panorama musicale italiano, dove la barista, interpretata da Emanuela Fresi, si diverte a fare previsioni scherzose sulle sorti di cantanti e brani. Al suo fianco, Salvatori nel ruolo di narratore guida il pubblico in un viaggio attraverso i successi musicali che hanno fatto la storia della RCA italiana. In questo spettacolo, tra racconti e note, le canzoni prendono vita con nuovi arrangiamenti grazie alla presenza dei musicisti Valentina Ciccaglioni al pianoforte, Stefano Napoli al basso e Matteo Di Francesco alla batteria, che si uniscono a Marchitelli e Noci per reinterpretare alcuni dei più grandi successi italiani dal 1949 al 1987.

Lo spettacolo "Al bar dell' RCA" non si limita alla musica: oltre alle canzoni iconiche, riporta sul palco anche sigle televisive e di cartoni animati, contribuendo a creare un’atmosfera di nostalgia e allegria. La regia di Toni Fornari, già noto per il suo lavoro attento e ironico, promette di regalare al pubblico un’esperienza unica, mescolando performance musicali dal vivo e racconti curiosi.

Risveglio di Primavera al Nuovo Teatro Ateneo

La stagione del Nuovo Teatro Ateneo di Roma prosegue con un appuntamento da non perdere: lo spettacolo *Risveglio di primavera*, messo in scena dalla compagnia PoEM e diretto dal rinomato regista Gabriele Vacis. 



L’opera andrà in scena lunedì 11 novembre alle ore 20:30, con una replica martedì 12 novembre alle 10:30, dedicata agli spettatori delle matinée. Con l'allestimento e la scenofonia curati da Roberto Tarasco, lo spettacolo promette di coinvolgere il pubblico con la sua intensa interpretazione della celebre opera di Frank Wedekind.

Risveglio di primavera è una pièce intramontabile che affronta temi complessi e attuali come il cambiamento adolescenziale, il conflitto tra generazioni e l’incomunicabilità con il mondo adulto. I personaggi principali, Moritz, Melchior, Wendla e gli altri, sono ragazzi in balia delle proprie emozioni e del cambiamento dei propri corpi. Vivono i primi turbamenti dell’adolescenza, confrontandosi con la scoperta del sesso, il desiderio di libertà e le pressioni sociali, in un contesto dove gli adulti sembrano incapaci di comprendere o sostenere il loro percorso. È una tragedia generazionale, specchio delle ansie e delle incomprensioni che accompagnano ogni epoca e che, nel contesto del Novecento di Wedekind, si proiettano fino al nostro millennio.

L’evento è organizzato dal Prof. Locatelli e vede la collaborazione del Dipartimento SARAS della Sapienza, con il supporto di LABS Sapienza, nell’ambito di un programma che valorizza il dialogo culturale e artistico all'interno dell’ambiente accademico romano.

Biglietti e informazioni

Lo spettacolo dell'11 novembre ha un costo di 20 euro più prevendita, con tariffe agevolate per dipendenti e studenti della Sapienza. Il biglietto per la matinée del 12 novembre è disponibile al prezzo ridotto di 8 euro più prevendita. I biglietti possono essere acquistati online.


lunedì 4 novembre 2024

Totò e Vicé" al Teatro Basilica

Dal 7 al 10 novembre, il Teatro Basilica di Roma accoglie uno degli spettacoli più poetici e intensi della stagione: "Totò e Vicé", un'opera di Franco Scaldati, diretta e interpretata da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Questo duo artistico, attivo da oltre quarant’anni, si distingue per una sensibilità teatrale unica e per un profondo legame con l’opera del drammaturgo palermitano, già omaggiato nella scorsa stagione con *Fantasmi da Pirandello.



Chi sono Totò e Vicé: poetici clochard tra sogno e realtà

Totò e Vicé sono due teneri e surreali clochard, personaggi sospesi tra cielo e terra, nati dalla penna di Scaldati. La loro amicizia, essenziale e assoluta, li rende figure speculari, legate da un equilibrio sottile tra passato e futuro. Vivono immersi in frammenti di sogni che li accompagnano in una dimensione onirica, dove i confini tra vita e morte si dissolvono in un gioco di domande senza risposte. Totò e Vicé incarnano una poetica tra il serio e il grottesco, ricordando allo spettatore la fragilità e la bellezza dell’esistenza.

La regia: un teatro che colpisce al cuore

Sotto la direzione di Vetrano e Randisi, il palcoscenico si trasforma in una dimensione rarefatta, avvolta da una penombra illuminata solo da piccole luci e luminarie. La messa in scena è essenziale ma potente, restituendo quel “teatro che non distingue tra vivi e morti”, capace di toccare le corde più intime dello spettatore. I due attori, con una valigia di cartone in mano e un dialogo profondamente umano, rappresentano i temi eterni dell’amicizia, del senso della vita e del mistero della morte, creando un’atmosfera sospesa che incanta e commuove.

 La poetica di Franco Scaldati: tra innocenza e assurdo

Totò e Vicé è un testo che intreccia innocenza e follia, in una dialettica costante tra finito e infinito, tra il noto e l’ignoto. Totò e Vicé sono simboli, maschere di una comicità malinconica che mette in discussione ogni razionalità. I loro dialoghi seguono un flusso continuo di domande che eludono le risposte, creando una struttura circolare in cui ogni affermazione apre a nuove possibilità interpretative. Scaldati rappresenta la vita come un gioco distruttivo, un viaggio verso il nulla in cui la morte diventa un riflesso della nascita, un passaggio continuo tra sonno e veglia.

Enzo Vetrano e Stefano Randisi: quarant’anni di teatro e poesia

Il sodalizio artistico tra Enzo Vetrano e Stefano Randisi è una delle realtà più consolidate del teatro italiano. Con un affiatamento costruito in decenni di lavoro comune, i due attori-registi portano in scena un’opera che celebra l’essenza del teatro di Scaldati: un luogo in cui la realtà si dissolve nella poesia, in cui si può “sentire l’insopportabile luce della felicità” attraverso le vicende di due “poveri cristi”. La loro interpretazione offre uno spaccato di umanità sincera e universale, in cui ogni spettatore può riconoscersi e riflettere.

Perché vedere Totò e Vicé al Teatro Basilica

Totò e Vicé" è molto più di uno spettacolo: è un’esperienza che invita a riflettere sull’essenza stessa della vita e dell’amicizia. Con la sua semplicità e la sua profondità, questa pièce teatrale riesce a creare una connessione intensa con il pubblico, portandolo a scoprire i limiti e le infinite possibilità dell’esistenza umana. Se siete amanti del teatro che tocca l'anima e sfida le convenzioni, questo appuntamento al Teatro Basilica è imperdibile.

Non perdete l’occasione di immergervi nella magia di *Totò e Vicé* dal 7 al 10 novembre. Acquistate i biglietti e preparatevi a un viaggio tra sogno e realtà, nella penombra di un palcoscenico che vi regalerà emozioni indimenticabili.


MAD - Musica Arte Danza al Mattatoio

 Dal 4 al 29 novembre 2024, la Città dell’Altra Economia di Roma ospita MAD - Musica Arte Danza al Mattatoio, un evento gratuito presentato dall'Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva. Questo progetto coinvolge artisti di diverse discipline, dalle arti visive alla danza, dal teatro alla musica, che si riuniscono per esplorare temi come la maternità, la cura e la ricerca di senso nella società contemporanea.




Ogni settimana, le residenze artistiche di MAD propongono attività aperte al pubblico, dando spazio a performance inedite, installazioni interattive e laboratori. Dal 4 all’8 novembre, ad esempio, il tema della maternità viene esplorato nella residenza teatrale "Meh2ter", diretta da Roberto Di Maio. Questo studio termina con una presentazione aperta l'8 novembre, alle ore 19:00, durante la quale il pubblico può confrontarsi con artisti e registi sui significati più profondi della figura materna.

La programmazione continua con "Mater", un’installazione artistica di Francesco Bonomo e Astrid Meloni, visibile dal 12 al 24 novembre. L’opera è un viaggio emotivo nel vissuto di madri e donne, attraverso lettere, foto e testimonianze. Il 23 novembre alle 16:30, il progetto "Moving Agorà" di Elena Tsili offre una performance che combina movimento e riflessione sociale. 

Per i più piccoli, il 23 novembre dalle 10:30 alle 17:30, l'installazione "Cartoni Animali" di Roberto Capone invita i bambini a decorare liberamente sculture in cartone riciclato. Sempre il 24 novembre, i più giovani potranno assistere a "Sphera", uno spettacolo di ombre e luci creato da Marco Vergati e Chiara Carlorosi, un'esperienza magica e interattiva.

La programmazione prosegue con altre residenze artistiche, come "Mindpolis" (dal 11 al 26 novembre), una sperimentazione multimediale che esplora interazioni tra teatro e realtà aumentata, e "Sweet Georgia Brown" (27 e 28 novembre), un concerto jazz dal vivo. Il festival si conclude con "Conatus Essendi" di Regina Orioli, una rappresentazione toccante sul percorso di guarigione dal tumore al seno, che sarà visibile dal 20 al 29 novembre.

MAD al Mattatoio si conferma come uno spazio inclusivo e innovativo, dove ogni residenza porta il pubblico a riflettere sulla cura di sé, sulla condivisione e sul rapporto con l’altro. Per informazioni sull'evento e per prenotazioni, è possibile contattare il numero 3474528761 o scrivere a comunicazionezipzone@gmail.com. Tutte le attività, ospitate nel cortile e nelle sale della Città dell’Altra Economia, sono a ingresso libero. Il programma al link: www.zipzone.it/portfolio/mad/2

domenica 3 novembre 2024

"Tootsie" Il Musical Debutta in Italia

"Tootsie", la nuova commedia musicale adattata e diretta da Massimo Romeo Piparo, che arriva nei principali teatri italiani, è ispirata all’iconico film del 1982 di Sydney Pollack con Dustin Hoffman. Uno spettacolo che  promette di divertire e far riflettere il pubblico con il suo mix di romanticismo, comicità e critica sociale. Un'opera che unisce leggerezza e ironia per affrontare tematiche profonde e attuali come identità, sessismo e disparità di genere.


Il Tour Italiano di "Tootsie": Date e Città

"Tootsie" debutterà al Teatro Lyrick di Assisi il 1° novembre e proseguirà con un lungo tour nelle principali città italiane, inclusa Milano al Teatro Manzoni durante le festività natalizie dal 26 dicembre, e Roma al Teatro Sistina dal 13 febbraio 2025. Le tappe includeranno anche Napoli, Bari, Udine, Trento, Genova, Varese, Bologna, Reggio Emilia, Firenze e Torino, offrendo così al pubblico di tutta Italia l’opportunità di vivere questo spettacolo unico.


Una Coppia Inedita di Attori per un Successo Assicurato

Nel cast spicca l’inedita coppia formata da Paolo Conticini ed Enzo Iacchetti. Conticini, amato protagonista di musical come "Mamma Mia!" e "The Full Monty", interpreterà il protagonista Michael Dorsey, un attore disoccupato che si traveste da donna per ottenere un ruolo a Broadway. Al suo fianco, Enzo Iacchetti torna al musical dopo il grande successo personale ottenuto ne "Il Vizietto", questa volta nei panni di Jeff, l’amico e coinquilino di Michael. Insieme, danno vita a una dinamica spumeggiante, pronta a conquistare il cuore degli spettatori.


Un Musical Che Affronta Temi Attuali

"Tootsie" non è solo una commedia brillante e divertente, ma anche una riflessione su tematiche rilevanti nella società contemporanea. Come spiega Piparo: "In un momento in cui si parla molto di sessismo, patriarcato e identità, Tootsie li affronta con ironia e musica, mostrando quanto ancora oggi ci sia confusione tra ‘essere’ e ‘apparire’. La mia versione italiana accentua questi temi, con una critica caustica al mondo dello showbusiness, dove la disparità di genere è ancora evidente."


Il musical, con libretto di Robert Horn (vincitore del Tony Award) e musiche di David Yazbek (già autore di "The Full Monty"), offre una satira pungente del mondo dello spettacolo, in cui la meritocrazia si scontra con la superficialità. La storia di Michael/Dorothy diventa così una riflessione profonda e ironica sulle difficoltà che molte donne incontrano nel mondo del lavoro e sugli stereotipi di genere.



Prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina, "Tootsie" segna anche l’inizio di una partnership di grande rilievo con Fineco, main sponsor delle attività di PeepArrow e Teatro Sistina per i prossimi due anni. Questa collaborazione sottolinea il prestigio e la qualità della produzione, che si preannuncia come uno degli eventi teatrali più attesi della stagione.

Il tour, che ha preso il via lo scorso 1  ad Assisi dal 13 febbraio 2025  sarà in scena al Teatro Sistina di Roma 

Perché Vedere "Tootsie"?

Oltre al cast stellare e alla regia esperta di Piparo, "Tootsie" è un musical che sa coniugare risate e riflessione, intrattenendo il pubblico con una storia senza tempo resa ancora più attuale. Le dinamiche di genere, il conflitto tra autenticità e apparenza, e il desiderio di realizzarsi sono tematiche universali, presentate con leggerezza e ironia, rendendo questo spettacolo un’esperienza unica.

Tootsie è pronto a regalare al pubblico italiano emozioni, risate e momenti di introspezione in un contesto brillante e pieno di colpi di scena. Non perdete l’occasione di vedere dal vivo questa imperdibile commedia musicale.

sabato 2 novembre 2024

Il Quartetto Guadagnini torna a Roma per l’integrale dei quartetti di Shostakovich

Il Quartetto Guadagnini torna a Roma per un nuovo imperdibile appuntamento con l’integrale dei quartetti di Dmitrij Shostakovich. Dopo il successo dei primi concerti della scorsa stagione, il celebre quartetto d'archi prosegue questo ambizioso progetto che si concluderà nel 2025-2026. Il prossimo concerto si terrà mercoledì 6 novembre 2024 alle 18:00 all’Auditorium “Ennio Morricone” di Roma, nella sede di Roma Sinfonietta presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.



La rassegna dei quindici quartetti di Shostakovich rappresenta un percorso unico nel panorama musicale del Novecento, in cui arte, storia e vita personale si fondono. Scritti tra il 1938 e il 1974, questi quartetti riflettono le difficoltà della vita sotto il regime sovietico e l’impatto della Seconda Guerra Mondiale, catturando al contempo l'intensità emotiva e il dramma personale del compositore. Diversamente da molti compositori dell’epoca, Shostakovich ha infuso nella sua musica il commento diretto e a volte ironico sugli eventi politici e sociali, pur sfuggendo spesso alla censura grazie all’intimità delle sue composizioni per quartetto.

Durante questo concerto, il Quartetto Guadagnini eseguirà i Quartetti n. 3, 4 e 5, tre opere intense e complesse. Il Quartetto n. 3, composto nel 1946 e originariamente accompagnato da titoli suggestivi come “Le forze della guerra scatenate” e “Omaggio ai morti,” offre una potente riflessione sul periodo bellico. Il Quartetto n. 4, invece, è una dedica personale al pittore Pyotr Williams e si distingue per un carattere più intimo, mentre il Quartetto n. 5 rivela l’insofferenza di Shostakovich verso le limitazioni del realismo socialista, tanto che venne eseguito solo dopo la morte di Stalin.

Il Quartetto Guadagnini, nato nel 2012, si è affermato rapidamente come uno dei principali quartetti d'archi italiani, vincendo nel 2014 il prestigioso premio Piero Farulli. Oltre ad esibirsi nelle più importanti sale internazionali, il gruppo ha collaborato con artisti di fama mondiale come Louis Lortie, Beatrice Rana e Avi Avital. Selezionato dalla Fondazione Stauffer di Cremona per rappresentare l’eccellenza musicale italiana in Cina, il Quartetto Guadagnini continua a incantare il pubblico con la sua tecnica raffinata e la sua sensibilità interpretativa.

I biglietti per l'evento sono disponibili a €12, con riduzioni per studenti, personale universitario e over 65. Per prenotazioni telefoniche, chiamare il numero 06 3236104. Un’occasione speciale per tutti gli appassionati di musica classica e della straordinaria produzione di Shostakovich, nel cuore di Roma