sabato 31 agosto 2024

"Chicchignola" di Ettore Petrolini alla Sala Umberto

Dal 19 al 22 settembre 2024, la Sala Umberto di Roma ospiterà uno degli spettacoli più attesi della stagione teatrale: Chicchignola di Ettore Petrolini. 



A dirigere e interpretare il celebre testo sarà Massimo Venturiello, attore e regista di grande prestigio, affiancato da un cast d'eccezione che include Maria Letizia Gorga, Franco Mannella, Claudia Portale e Carlotta Proietti. Le scene sono firmate da Alessandro Chiti, mentre l'arrangiamento musicale è a cura di Mariano Bellopede. La produzione è realizzata da Officina Teatrale.


Un classico della commedia italiana

Chicchignola, rappresentata per la prima volta nel 1931 al Teatro Argentina di Roma, è considerata una delle opere più rappresentative di Ettore Petrolini, padre del teatro comico moderno italiano. La trama ruota attorno alla figura di Chicchignola, un venditore ambulante di giocattoli che percorre le strade di Roma con il suo carretto. Deriso e sottovalutato da tutti, compresa sua moglie che lo tradisce con il suo migliore amico, Chicchignola si rivelerà molto più astuto di quanto gli altri credano. La sua ingenuità apparente si trasforma in una forza inaspettata, capace di ribaltare le dinamiche che lo circondano.


Questo testo mette in luce il genio di Petrolini, capace di combinare la comicità con un'analisi profonda delle debolezze umane. Chicchignola è una riflessione sui cosiddetti "furbi" che, dietro una maschera di superiorità, nascondono fragilità e superficialità.


La visione di Massimo Venturiello

Massimo Venturiello, protagonista e regista dello spettacolo, descrive Chicchignola come una commedia al tempo stesso contemporanea e tradizionale. Secondo Venturiello, l'opera di Petrolini ha una forza senza tempo, capace di parlare al pubblico di qualsiasi epoca. La sua capacità di unire umorismo e critica sociale rende Chicchignola estremamente attuale anche oggi, a distanza di quasi un secolo dalla sua prima rappresentazione.


Il cast e la produzione

Accanto a Massimo Venturiello, saliranno sul palco interpreti di grande talento. Maria Letizia Gorga, attrice nota per le sue interpretazioni intense, darà vita al personaggio della moglie di Chicchignola, mentre Franco Mannella, Claudia Portale e Carlotta Proietti completeranno il cast. Le scenografie di Alessandro Chiti promettono di trasportare il pubblico nella Roma degli anni '30, con un'attenzione ai dettagli e una sensibilità estetica che arricchirà l'esperienza teatrale. Le musiche, curate da Mariano Bellopede, aggiungeranno una dimensione emotiva alla messa in scena.


Massimo Venturiello: una carriera tra teatro, cinema e televisione

Massimo Venturiello è un artista poliedrico, con una carriera che spazia dal teatro al cinema, fino alla televisione e al doppiaggio. Diplomato all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, ha lavorato con alcuni dei più grandi registi italiani, come i fratelli Taviani, Ettore Scola e Gabriele Salvatores. In teatro ha interpretato ruoli iconici, tra cui Masaniello e Zampanò in La strada di Fellini, mentre come doppiatore ha prestato la sua voce a stelle di Hollywood come Gary Oldman, Liam Neeson e Bruce Willis.


Informazioni pratiche

Lo spettacolo sarà in scena alla Sala Umberto di Roma con i seguenti orari:

- Giovedì 19 settembre ore 20:30

- Venerdì 20 settembre ore 21:00

- Sabato 21 settembre ore 21:00

- Domenica 22 settembre ore 17:00


Non perdere l'occasione di assistere a un classico del teatro italiano reinterpretato da uno dei più grandi artisti del panorama contemporaneo. Acquista subito i biglietti e preparati a scoprire la magia di Chicchignola!



venerdì 23 agosto 2024

L'epica di Omero: "Pupi - L'Iliade o Sia il Riscatto di Priamo"

Nell’incantevole cornice di Castel Sant’Angelo, dal 3 luglio al 26 settembre 2024, torna la IV edizione della rassegna “Sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo”. 



Il 27 agosto, alle ore 21.00, il Cortile Alessandro VI ospiterà lo spettacolo "L'Iliade o Sia il Riscatto di Priamo", un adattamento epico tratto dall’Iliade di Omero, a cura della prestigiosa compagnia Figli d’Arte Cuticchio. La regia è affidata a Mimmo Cuticchio, uno dei più rinomati maestri dell’Opera dei Pupi, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità dal 2001.

Uno spettacolo che unisce tradizione e innovazione

Lo spettacolo, della durata di 60 minuti, rappresenta un viaggio attraverso il mito classico greco, reso unico dalla straordinaria abilità della famiglia Cuticchio di fondere tradizione e modernità. La messa in scena, progettata appositamente per il grande palcoscenico, racconta la storia del riscatto di Priamo con l’ausilio di tre piani scenici: i pupi, i sacerdoti-pupari e gli attori che interpretano gli dei. La scelta di creare nuovi pupi ispirati ai personaggi dell’Iliade, come Achille, Ettore e Paride, è un omaggio alla continuità della tradizione dell'Opera dei Pupi, che viene tramandata da generazioni nella famiglia Cuticchio.

La suite musicale, composta da Giacomo Cuticchio, figlio di Mimmo, crea una colonna sonora originale che integra strumenti antichi e moderni. La musica accompagna e accentua il ritmo incalzante della narrazione, seguendo i momenti di improvvisazione tipici di questo teatro popolare siciliano.

La potenza epica dell'Iliade

La sinossi dello spettacolo si concentra sugli eventi principali dell'Iliade, come l’ira di Achille, il lungo assedio di Troia e il tragico destino di Priamo. La rappresentazione cattura il dramma e la grandiosità delle battaglie epiche, attraverso un sapiente uso della scenografia e delle luci curate da Marcello D’Agostino. I costumi e le scene, realizzati da Tania Giordano, sono fedeli alle tradizioni e al tempo stesso riescono a dialogare con l’immaginario contemporaneo, immergendo gli spettatori in un’esperienza teatrale unica.

Castel Sant'Angelo: il perfetto sfondo per l'epica


Il suggestivo ambiente del Cortile Alessandro VI, all'interno di Castel Sant’Angelo, aggiunge un ulteriore livello di profondità allo spettacolo. Sotto la guida del Direttore generale Musei, Massimo Osanna, la rassegna "Sotto l’Angelo di Castello" si è affermata come un evento di punta, capace di valorizzare il monumento e di creare un dialogo tra le arti performative e lo spazio museale.


Dettagli per la partecipazione


L’accesso allo spettacolo è incluso nel biglietto del museo, richiedendo la formula "museo + spettacolo". I posti sono limitati e l’ingresso è consentito fino a esaurimento disponibilità. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo.


Non perdete l'occasione di assistere a questa straordinaria rivisitazione dell’Iliade, dove pupi e musiche si incontrano per dare nuova vita al mito di Troia, in uno degli scenari più affascinanti di Roma.