E' uscito ieri venerdì 30 ottobre, “L’Amore è dove vivo”, il nuovo album dell'artista romana Pilar che, a distanza di tre anni torna sulla scena musicale italiana con album ispirato e autentico. È un disco “di pancia” – confessa Pilar – in cui ho dovuto spendere molto per abbandonare pensieri inutili e un uso eccessivo della razionalità. E’ la mia fotografia di adesso.
Mettendo a nudo le proprie doti di autrice e interprete, Pilar offre a chi l’ascolta tutte le sfumature della sua personalità. Come veli che cadono, le undici canzoni svelano anche un’intimità totale, dove gli equilibri che la governano sono davvero sottili.
Registrato nel cuore del centro storico di Napoli, “L’amore è dove vivo” è un album dove anche i vuoti riescono a trasmettere un’emozione; ciò è stato possibile grazie alla collaborazione di tutti gli artisti coinvolti nel progetto, tra vecchi amici e nuovi preziosi incontri. Un lavoro collettivo in cui le doti canore di una Pilar interprete e portavoce, possono ergersi e manifestarsi nello loro pienezza e sincerità.
Tra le caratteristiche dell’album anche la presenza di quattro brani firmati dalla stessa Pilar, compreso Autoctono italiano, una canzone che è anche un omaggio al vino italiano. La canzone infatti elenca - grazie ad assonanze e metrica - ben 73 nomi di vitigni autoctoni del nostro Paese.
Un amore per il vino che per Pilar è anche legato ad un sogno, quello di "organizzare un tour nelle cantine delle aziende vinicole. Ci sono sempre delle belle storie nelle cantine, c’è tanta terra dentro, e poi, chi sa apprezzare un buon vino, chi dedica tempo a scegliere una bottiglia, in genere è anche un ottimo ascoltatore. Verità per verità, come si faceva una volta".
L'album contiene inoltre anche due canzoni in lingua francese: Forteresse di Michel Fugain, autore anche di Une belle histoi
re, versione originale di Un’estate fa, ed En Confidence con testo di Pierre Ruiz - produttore di Pilar - e la musica del compositore e chitarrista Federico Ferrandina (colonna sonora del film Premio Oscar Dallas Buyer Club di Jean-Marc Vallée e presente anche come arrangiatore di alcuni brani dell'album), un sussurro tra chitarra e voce che chiude la porta dietro di sé senza far rumore.
La presentazione ufficiale del brano avverrà con una serie di eventi, il primo dei quali tutto romano all’Auditorium Parco della Musica di Roma il prossimo 6 novembre.
Intanto vi do un'anticipazione con il video del singolo Eternamente (musica di Bungaro, testo di Pilar e Pino Romanelli) girato da EmbrioNet per la regia di Stanislao Cantono di Ceva, in cui compare lo chef Massimiliano Mariola di Gambero Rosso Channel.
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