Il batterista Lorenzo Tucci domani si esibirà in concerto con il suo Tranety Trio, presso il Cantiere di Roma. Accompagnato da Luca Mannutza al piano e da Luca Bulgarelli al contrabbasso, Tucci rende omaggio a Coltrane con il progetto Tranety.
Acclamato in Italia come in Giappone e richiesto da artisti italiani e internazionali, Lorenzo Tucci è uno dei batteristi più rappresentativi del jazz contemporaneo. Reduce dall’ultimo tour in Brasile con Mario Biondi, Lorenzo Tucci presenta a Roma il suo progetto intitolato Tranety, un personale omaggio a John Coltrane da cui è stato realizzato anche un videoclip animato intitolato “Hope”.
In
questo progetto, Tucci continua la sua ricerca sulla possibilità espressiva
offerta da un trio batteria pianoforte e contrabbasso, riunendo attorno a sé
due personalità forti e di spicco nel panorama italiano: Claudio Filippini e
Luca Bulgarelli. I due hanno telepatia e mestiere a sufficienza e anche più per
garantirgli climi e colori perpetuamente cangianti. Inoltre il trio, una
fabbrica di lucido sentimento, si muove sui principi dell’interazione totale; i
ruoli sono paritetici e ciò ispira fortemente la poetica del leader Tucci.Acclamato in Italia come in Giappone e richiesto da artisti italiani e internazionali, Lorenzo Tucci è uno dei batteristi più rappresentativi del jazz contemporaneo. Reduce dall’ultimo tour in Brasile con Mario Biondi, Lorenzo Tucci presenta a Roma il suo progetto intitolato Tranety, un personale omaggio a John Coltrane da cui è stato realizzato anche un videoclip animato intitolato “Hope”.
Ancora
una volta, come era stato per DruMonk,
Tucci sente il dovere di rendere omaggio alla storia e a molti di quei protagonisti
dell’epoca d’oro del jazz: questa volta il pensiero va diretto a John Coltrane.
Del suo repertorio – quasi a volerne ribadire importanza del compositore e del
pensatore e non solo dell’esecutore – il trio ripesca qua e là da quel multi
sfaccettato mondo, riuscendo persino disegnare le rotte di tre brani originali
che ben si incastrano col restante repertorio: Hope e Solstice di Tucci;
la struggente Ivre a Paris, di
Filippini.
Il
suono della batteria sembra fatto di una sostanza apollinea, specie laddove i
melodismi triturati di Filippini si incontrano con le serrate pelli di Tucci, e
il pianoforte dimostra la propria eccellenza come solista attraverso una
tecnica vorticosa quanto disinvolta, con il contrabbasso elegantissimo nei
gesti e nelle movenze.
Giovedì 15 gennaio
IL CANTIERE
Via
G. Modena 92, Roma
ore 22
Omaggio a Coltrane
LORENZO TUCCI
Tranety Trio
Lorenzo
Tucci, batteria
Luca
Mannutza, pianoforte
Luca
Bulgarelli, contrabbassoIngresso
5 euro
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