Fino al 23 febbraio al Brancaccio è in scena Cercasi Cenerenentola, il nuovo frizzante musical della Compagnia della Rancia. Di questo spettacolo vi ho già parlato, oggi torno a farlo perché ho assistito alla prima nazionale che si è svolta, in platea piena di vip, lo scorso 11 febbraio.
Lo sapevo che mi serie divertita,
d'altra parte l'accoppiata Paolo Ruffini e Manuel Frattini erano già
un biglietto da visita inequivocabile, soprattutto se aggiungiamo
anche l'accento e la simpatia di quel toscanaccio di Ruffini.
Dove
sia il regno di Microbia non è molto chiaro, ma come spiegano
durante lo spettacolo è sicuramente più vicino all'Arno che al
Danubio.
Tanti applausi e una folla di vip ha
applaudito la prima nazionale di Cercasi Cenerentola
al Teatro
Brancaccio di Roma. Tutte le attese della viglia hanno preso vita sul
palco, dove la storia che tutte le bambine (e non solo) conoscono
rivive in chiave decisamente moderna, tra rock and roll e rap.
Protagonista non è tanto Cenerentola, quanto il principe che si
mostra un giovane molto scapestrato che pensa più a divertirsi che a
sposarsi, fin quando è suo padre il Re che, con una telefonata, lo
richiama all'ordine. Ha meno di una settimana per sposarsi, ma prima
deve trovare la donna adatta... e visto che lui non ci pensa proprio,
il regno indice una sorta di concorso tra tutte le giovani nubili. Il
principe però non ne vuole sapere, né del regno, né di sposarsi.
Il suo unico amore è Maria Pia, per lei sarebbe disposto a tutto.
Chi è Maria Pia? Questo non ve lo posso dire, vi rovinerei il colpo
di scena!
Posso però dare un consiglio a tutte
le principesse, quando andrete a teatro, mi raccomando, niente calze
bucate... hai visto mai che vi dovesse capitare di dover provare una
scarpetta di cristallo? Già, perché per anche in questa versione
gli elementi base, dalla matrigna alle sorellastre, dalla fatina alla
scarpetta, ci sono veramente tutti. Prima fra tutte Cenerentola, la
23enne Beatrice Baldaccini, la matrigna, con troppi
problemi con il lessico, è a da Laura Di Mauro. Le sorellastre
sono invece Silvia Di Stefano,
Anastasia, e Roberta Miolla, Genoveffa.
Non c'è Cenerentola senza fata
madrina, che in questa versione ha il volto di Claudia
Campolongo, che riesce magicamente a trasformare, sotto gli occhi
stupidi del pubblico, l'abito lacero di Cenerentola in un bellissimo
abito da sera e una semplice zucchina, già le zucche in questa
stagione scarseggiano, in un maggiolone decapottabile, guidato da un
autista d'eccezione: il Gedeone, il cane della matrigna, trasformato
in essere umano. Tra i protagonisti di questa Cenerentola
anche il pubblico in sala, chiamato più volte ad interagire con lo
spettacolo.
Insomma, uno spettacolo per tutta la
famiglia che non delude, peccato solo per alcuni momenti un po' meno
appassionanti, ma nell'insieme uno spettacolo piacevole e divertente scritto da scritta da Saverio Marconi, che ne cura anche la regia, e Stefano D’Orazio.
Dall'11 al 23 febbraio
Teatro Brancaccio
via Merulana
CERCASI CENERENTOLA
Scritta da
Saverio Marconi e Stefano D'Orazio
Regia
Saverio
Marconi e Marco Iacomelli
musica di
Stefano Cenci
liriche di
Stefano D'Orazio
Con
Paolo Ruffini Manuel Frattini
Beatrice Baldaccini
Beatrice Baldaccini
Laura Di Mauro Silvia Di Stefano
Anastasia Roberta Miolla Claudia
Campolongo
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