Giovedì 21 novembre Simone Saccucci porta il suo spettacolo di Teatro Partecipazione RocceSpineStreghe al Teatro Quarticciolo
Dopo essere andato in scena in alcune particolari location come il Cementificio Unicem e le cave di travertino di Guidonia e aver raccolto anche l’interesse della BBC che ha registrato una puntata radiofonica in quell’occasione, lo spettacolo torna in teatro per continuare a creare partecipazione partendo dal racconto.
RocceSpineStreghe nasce da una ricerca sul passato e il presente del distretto minerario che si snoda lungo la via Tiburtina tra Roma e Tivoli.
Simone Saccucci ha incontrato e intervistato decine di uomini e di donne che dal dopoguerra a oggi sono andati a vivere in questo territorio (Collefiorito, Villalba e Guidonia) e ha raccolto le loro storie di migrazione, scioperi, rabbia, amore e morte.
Le storie di vita raccolte hanno dato vita a un “racconto collettivo” che Simone Saccucci ha trasformato in spettacolo.
RocceSpineStreghe ha come intento principale diventare “spettacolo comune”, stimolando costantemente il pubblico a partecipare, attraverso il canto e il
racconto.
La scelta della forma canzone non è casuale. Al culmine di una ricerca sulle forme di narrazione collettiva, quale altra poteva essere la strada per coinvolgere il pubblico a partecipare attivamente allo spettacolo se non il ritmo e la musica? Facendo propri gli insegnamenti dei maestri del folk americano del Novecento (Pete Seeger in primis),
Simone Saccucci ha tradotto i racconti di vita in versi e melodie che fanno cantare adulti e bambini che in quelle storie ritrovano un po’ della loro vita, della loro rabbia, delle loro speranze e, forse, la voglia di riscoprono una voglia di riscatto collettiva e condivisa.
TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
Via Ostuni, 8 - Roma
ore 21
Simone Saccucci
presenta
RocceSpineStreghe
spettacolo di Teatro Partecipazione
Canta per far cantare. Racconta per far raccontare
ingresso gratuito.
RocceSpineStreghe
in 5 anni è andato in giro per tanti “non luoghi” delle periferie in
cui è forte la voglia degli abitanti di partecipare
e trovarsi insieme per migliorare il posto in cui vivono. Simone
Saccucci ha messo in scena il suo spettacolo nelle piazze, nelle scuole,
nei pub, nei centri sociali e nei teatri, oltre che in diverse radio
nazionali (Radio24, RadioRai) e romane (Radio Rock, Radio Popolare
Roma), arrivando fino in Inghilterra, presso lo Unity Folk Club di
Londra e il Rivelin Folk Club di Sheffield.
Infine nei prossimi mesi, grazie all’associazione Gridas di Felice
Pignataro, RocceSpineStreghe andrà in scena in un’altra celebre
periferia italiana: Scampia.
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