Non Roma, ma Latina per il debutto in prima assoluta dello spettacolo "Quando la moglie è in vacanza" che vede protagonisti Massimo Ghini ed Elena Santarelli, diretti da Alessandro D'Alatri.
Un titolo che riporta subito alla mente il celebre adattamento
cinematografico di Billy Wilder (1955), ma il testo di George Axelrod è stato prima di tutto un successo di Broadway, dove ha debuttato nel 1952 con un notevole successo di critica e
pubblico.
Un successo che è arrivato fino ad oggi, con la consacrazione, avvenuta nel 2000, tra cento migliori commedie americane di tutti i tempi, con un ottimo 51esimo posto.
L'appuntamento con "Quando la moglie è in vacanza" è il 17 novembre al teatro Comunale di Latina
Sicuramente più incisivo il titolo originale "The seven year itch" (Il "prurito" del settimo anno) per una "commedia sulle manie erotiche dell’uomo medio e al tempo stesso una
feroce satira di costume contro il perbenismo di una certa “middle class” che - spiega il regista Alessandro D'Alatri - sembra non avere
epoche e che viene messa a confronto con le ambizioni di una ragazza che cerca di ridisegnare una
propria personalità attraverso l’impegno nel mondo patinato della pubblicità, della moda o dello
spettacolo in generale. Fa da detonare la prorompente fisicità della ragazza che come un uragano
entra nella banale quotidianità di un maschio irrisolto.
Un maschile che più che subire l’attrazione
femminile sembra essere spaventato da quell’apparentemente irraggiungibile opportunità".
Quello che soprende di questo testo è la freschezza e, nonostante siano passati oltre sessant’anni dal debutto, la sua attualità nell'analizzare i comportamenti e le relazioni tra maschi e femmine.
"Anche se
sorprendente, la drammaturgia, oltre che divertire, inquieta anche un po’…
E’ con questo spirito - aggiunge il regista - che mi accingo a dirigere questa commedia. Anche se i meccanismi relazionali
sembrano essere intatti, altrettanto non viene da considerarlo rispetto all’ambientazione in
questione. Trovo che il testo contenga tutti gli elementi per essere adattato alla nostra epoca e ai
nostri riferimenti culturali. Altrimenti ne risulterebbe una mera ricostruzione delle relazioni tra
uomo e donna negli anni cinquanta nella società americana di quel tempo. Un aspetto estremamente
interessante è la divisione dell’opera in due tempi narrativi: il reale e la proiezione delle reciproche
insicurezze dei personaggi. Un’opportunità per restituire al progetto tutta la freschezza dello
sguardo sulle relazioni tra gli esseri umani. Mi diverte l’idea di vivificare le proiezioni e le ansie dei
protagonisti attraverso soluzioni moderne e fortemente visive che il linguaggio teatrale può offrire
al pubblico contemporaneo. E’ una splendida occasione per proporre alla platea italiana, peraltro in
anteprima assoluta, la genialità e il divertimento di un testo così intelligente e attuale".
17 NOVEMBRE - PRIMA ASSOLUTA -
TEATRO COMUNALE LATINA
MASSIMO GHINI
ELENA SANTARELLI
in
"QUANDO LA MOGLIE E' IN
VACANZA"
REGIA
ALESSANDRO D'ALATRI
MUSICHE ORIGINALI DI RENATO ZERO
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