Al via il 27 gennaio, a Stazione Birra a partire dalle 17.00, la quarta edizione del VokalFest,
il raduno della musica vocale giovanile, l’unico evento in Italia nato
per celebrare armonie di cori, gruppi vocali e giovani appassionati
del canto d’assieme. L’appuntamento, patrocinato dall’Associazione
Regionale Cori del Lazio, è ideato e prodotto dall’Anonima Armonisti, il settetto a cappella più pazzo d’Italia, reduce dalla pubblicazione del suo secondo discoPoeoeing e
stravagante interprete di sperimentazioni armoniche rigorosamente senza
strumenti, che combinano generi musicali più vari, dal rock al soul,
dalla dance all’elettronica passando per il folk e la musica popolare.
Venti
i gruppi che si alterneranno sul palco di Stazione Birra, 10 cori e 10
gruppi vocali, per una vera e propria maratona musicale di 7 ore
interamente dedicata alla musica vocale. Oltre 400 musicisti animeranno
il noto locale della Capitale per una giornata-evento all’insegna di
arrangiamenti originali, inediti accoppiamenti musicali e melodie
complesse. Un’intensa e spettacolare rassegna di armonie che, dalla
musica leggera al canto popolare italiano e internazionale, dai classici
vintage ai più recenti
successi del pop e del rock, condurranno il pubblico in un vero e
proprio tributo vocale alla musica.
Presenti a questa nuova edizione del Vokalfest alcune delle formazioni più rappresentative del panorama vocale come il coro Notevolmente diretto da Marco Schunnach, il coro Diapasondiretto da Fabio De Angelis, il gruppo vocale tutto al femminile The Sessions Voices, i Quinta Giusta di Emiliano Begni,
i DejaVoice e i Seidaccordo di Fabrizio Vestri. Tutti habitué della manifestazione, a cui si aggiungono tante novità: il Libero Coro Bonamici di Pisa, gli All Over Gospel Choir diretti da Giovanna Ludovici e i Jutro, un progetto vocale sperimentale scritto e diretto da Kamila Kostur e altri ancora.
Ogni
gruppo avrà la possibilità di eseguire tre brani, nessun limite invece
per le “collaborazioni”,
pezzi eseguiti a cori riuniti, leitmotiv di una manifestazione nata per
offrire visibilità a un genere musicale che negli ultimi anni ha visto
una crescita esponenziale di attenzione non solo nei piccoli centri. Il
tutto sarà rigorosamente senza strumenti, proprio come ci ha abituati l’Anonima Armonisti, che introdurrà i gruppi e riserverà al pubblico tante inaspettate sorprese.
Ingresso: 7 euro
Stazione Birra
Via Placanica 172 – Roma
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