Taken la vendetta, al cinema

Dopo aver sbancato i botteghini USA Liam Neeson arriva in Italia con Taken, la Vendetta, sequel del film "Io ti troverò" del 2008. Le azioni questa volta non si svolgono a Parig ma ad Istanbul, questa volta non c'è solo la figlia da salvare, ma anche la moglie e se stesso. A rimane simili sono i nemici, uno spietato gruppo di criminali albanesi che vogliono vendicare la morte dei loro compagni e parenti.

Nell'insieme il film non è male, anche se io personalmente ho preferito il pirmo, anche se non è privo di trovate poco credibili. Se Liam Neeson con la sua valigia piena di armi è un perfetto agente della CIA, pronto al tutto per tutto per salvare la sua famiglia, si rimane un po' perplessi dalla figura della figlia Kim, bocciata due volte all'esame della patente, impegnata alla guida di un taxi in una rocambolesca fuga che finisce nel piazzale dell'ambasciata american entrando sì dlalla porta principale, ma in un modo decisamente poco ortodosso.

E' un triller, un film d'azione che riserva molti momenti di patos e tensione, anche se in alcuni momenti i giornalisti presenti in sala invece che rimanere incollati sulle sedie, sono scoppiati a ridere.

La cosa più bella del film è senza dubbio la location, una Istanbul che viene mostrata in tutta la sua bellezza e soprattutto da una visuale inscosueta, i tetti della città.

Intanto i numeri che sta registratno Taken 2 ha fatto balenare alla Fox l'idea di un nuovo episodio.