Giovedi 4 ottobre alla Casa del Jazz, primo
appuntamento per la nuova serie di ”Art and Soul-Storie di Musica in Musica” curata
da Alberto Castelli con “Punge come un'ape, vola come una farfalla: Muhammad
Ali, il più grande” sul palco:Alberto Castelli, voce,Mr. DMC soul selecter,Kiave
voce.
E’ stato il “ re del
mondo”, il “più grande nella storia
della boxe”, un atleta formidabile e soprattutto il “Campione della gente”. Un
eroe, un simbolo, un leader, un messaggero di pace. Muhammad Ali è stato tutto
questo. Lo è ancora, nonostante il tempo che passa e la terribile malattia che
lo ha colpito da diversi anni. Riesce ancora a colpire la sensibilità e il
cuore della gente, per questo è ancora “il più grande”.
Nei
giorni d’oro della sua carriera sportiva, Muhammad Ali “pungeva come un’ape e
volava come una farfalla”. Il suo stile sul ring ricordava il be bop di Charlie
Parker, il funk di James Brown e le poesie che improvvisava alla vigilia dei
suoi incontri sono considerate dei veri propri rap, prima ancora che questa
espressione diventasse conosciuta in tutto il mondo.
Quando
decise di diventare musulmano, quando cambiò il suo nome – da Cassius Clay a
Muhammad Ali – e soprattutto quando decise di non andare in Vietnam a
combattere una guerra per lui inconcepibile, perse il titolo di campione del
mondo dei pesi massimi e diventò per il governo statunitense il pericolo
pubblico numero uno. Rimase fedele ai suoi principi e nel 1974, a Kinshasa,
Zaire, mandò al tappeto George Foreman e si riprese quello che gli apparteneva.
In Africa, “a casa mia, nella mia terra”, come dichiarò più volte in quei
giorni, Muhammad Ali dimostrò che era ancora il più grande.
“Punge
come un’ape, vola come una farfalla…” racconterà, tra parole, musica e
immagini, alcuni dei momenti più importanti nella vicenda di Muhammad Ali.
Il
reding sarà composto da cinque “rounds”:
1) Roma 1960.
2) 1965: sono il più grande e il mio nome è
Muhammad Ali
3) Non ho niente contro i vietcong
4) 8 marzo 1971, Madison Square Garden: Joe
Frazier vs. Mumhammad Ali
5) Kinshasa 1974: Ali Buna Ye!
Con
Alberto Castelli e Mr. DMC ci sarà anche il rapper Kiave, che con le sue rime e
le sue parole, contribuirà a disegnare un ritratto acceso e coinvolgente di
quello che è diventato un eroe di tutti. Il campione della gente, oggi come
ieri.
Fuori
i secondi…
giovedi 4 ottobre
CASA
DEL JAZZ
(sala concerti)
viale di Porta Ardeatina, 55
ore 21
“Art and Soul”
Storie di musica in musica”
“Punge come un'ape, vola come una farfalla: Muhammad Ali, il più
grande”Alberto Castelli voce
Mr. DMC soul selecter
Kiave voce
Ingresso euro 5
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