Il 3 e 6 giugno al teatro San Genesio va in scena "La Contessina Julie", considerato il capolavoro del teatro naturalistico di August Strindberg.
Uno spettacolo che parla di lotta fra i sessi e fra classi sociali, dove l’amore usato come strumento di scalata
sociale, la ricchezza e la povertà, sia esteriori che interiori, a confronto. A fare da sfondo il sesso, che non è solo un luogo di intime effusioni, ma uno spazio della mente dove prolificano perversioni, istinto di morte, rivalse sui nostri cari, un mondo fatto di schiavitù dell’anima, di legami e bisogni, di pregiudizi e sermoni.
Un luogo della mente che vive di machiavelliche connessioni con il corpo.
L’essere umano alimentato da un’ insoddisfazione perenne della carne che non può avere tutto quello che vorrebbe; e che ormai , ai giorni nostri, si nutre solo dell’esteriorità delle cose, e non comprende che spesso ciò che lo affascina è “solo oro falso”.
Julie, Jean e Kristin inconsapevolmente ci portano per mano nel baratro dei sentimenti più malati, nella totale mancanza di rapporto tra gli esseri umani; che preferiscono aggrapparsi a un feticismo esasperato, a un “baciami la scarpa” piuttosto che a un “Je ne suis qu’un homme”.
Ago della bilancia la fiducia in se stessi, nella vita e negli esseri umani, contrapposta a una fede da supermercato, dove ad essere acquistato all’occorrenza è un Dio vendicativo e spietato, che nulla ha a che vedere con la misericordia e il perdono.
La Contessina Julie
con Francesca Beggio, Luca Barreca, Claudia Scarpa
TEATRO SAN GENESIO
3 e 4 giugno ore 21 - 5 giugno ore17,30 e 21 - 6 giugno ore 19
posto unico € 12,00
info e prenotazioni 06 3223432 - 3474640817
0 commenti:
Posta un commento